Le vittime risultano essere una donna di 37 anni (morta sul colpo) e la figlia 11enne deceduta successivamente in ospedale. Sono rimaste ferite altre tre persone e l'autista: sono ricoverati in ospedale il figlio di nove anni della donna morta e altre due donne di 70 e 45 anni
Questa mattina nel centro di Passau, in Germania, un camion ha travolto la folla causando due morti e tre feriti. A riferirlo il quotidiano Bild, che specifica come il conducente, un 63enne, sia attualmente in custodia della polizia dopo aver ricevuto cure mediche. Le vittime risultano essere una donna di 37 anni (morta sul colpo) e la figlia 11enne della stessa deceduta in ospedale.Sono rimaste ferite altre tre persone oltre all'autista: sono ricoverati in ospedale il figlio di 9 anni della donna morta e altre due donne di 70 e 45 anni. Tutte le persone coinvolte sono di nazionalità tedesca
La dinamica
L'incidente è avvenuto nei pressi di un punto vendita della catena di abbigliamento Woolworth. Secondo quanto ricostruito, dopo aver effettuato una consegna in una via dello shopping, Bahnhofstrasse, l'autista del camion ha proseguito, superando un autobus fermo, ma ha finito per travolgere i cinque pedoni ha riferito la polizia della Bassa Baviera. Un testimone oculare ha affermato alla BILD: “Per quanto ne so, un camion si è schiantato contro un gruppo di persone. Nel mezzo della zona pedonale nel quartiere della stazione ferroviaria, vicino ai negozi H&M e Woolworth." Un altro ha parlato di: "Un camion rosso da 7,5 tonnellate."
Il cordoglio del sindaco
Il sindaco di Passau Jürgen Dupper si è detto: "Profondamente colpito e scioccato dall’incidente di oggi. In tali eventi, la nostra piena solidarietà va alle persone colpite e alle loro famiglie. Vorrei esprimere un sincero ringraziamento alla polizia, ai medici del pronto soccorso, ai paramedici, ai vigili del fuoco e a tutte le altre organizzazioni di soccorso che hanno svolto il loro lavoro in modo esemplare in queste terribili circostanze. Questa disgrazia significa la peggiore fine possibile per il 2023”.
