Secondo il giudice il figlio minore di Re Carlo e Diana è stato vittima di intercettazione di messaggi vocali e raccolta illegale di informazioni. Risarcimento danni riconosciuto in 140.600 sterline
Il Principe Harry vince il processo contro il Mirror Group Newspapers (Mgn), con la sentenza del giudice che ha appurato come il figlio minore di Carlo e Diana sia stato vittima di intercettazione di messaggi vocali e raccolta illegale di informazioni su di lui da parte dei giornalisti che lavorano per il celebre gruppo editoriale britannico. Al duca di Sussex sono state riconosciute 140.600 sterline (163mila euro) di danni.
“Fare ciò che è necessario per stampa libera e onesta”
"Mi è stato detto che uccidere i draghi ti brucerà, ma alla luce della vittoria di oggi e dell'importanza di fare ciò che è necessario per una stampa libera e onesta, è un prezzo che vale la pena pagare", ha dichiarato il principe in un messaggio letto ai media dal suo legale David Sherborne, a seguito della vittoria davanti alla giustizia britannica contro l’editore del Daily Mirror.