Tensione Brasile Venezuela, Lula invia truppe al confine con la Guyana

Mondo
©Getty

L'esercito brasiliano ha annunciato di voler rafforzare la propria presenza al confine con la Guyana e il Venezuela, a causa della tensione tra i due vicini, impegnati in una disputa territoriale

 

ascolta articolo

 

Il governo di Brasilia ha inviato truppe militari e veicoli armati nel nord del paese al confine con la regione della Guyana, separata dal Venezuela dai monti del Brasile. L’esercito di Lula ha detto che sta rinforzando la propria presenza a Pacaraima e Boa Vista, nello stato del Roraima per garantire “l’inviolabilità del proprio territorio”, si legge in un comunicato. Questo all’indomani del referendum promosso dal presidente venezuelano Nicolás Maduro a favore dell’annessione della Guayana Esequiba al proprio territorio nazionale. È stato il presidente guyanese Irfaan Aki, a chiedere un intervento del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva per evitare la degenerazione del contenzioso. 

L’esercito 

L'esercito brasiliano ha una brigata di fanteria di stanza nella regione composta da circa 2.000 soldati, ai fini della sorveglianza e protezione del territorio nazionale. "Al momento, sul lato brasiliano, l'attività al confine è normale" ha sottolineato il ministro della Difesa brasiliano, Jose Mucio.  Un contingente militare, composto anche da 20 blindati, era previsto da tempo per combattere anche l'estrazione illegale di minerali.

epa11010187 The president of Venezuela, Nicolas Maduro, speaks during a celebration event after the consultative referendum for El Essequibo, in Caracas, Venezuela, 03 December 2023. Maduro announced a new stage in the territorial dispute with Guyana, after the publication of the results of the non-binding referendum held in the country, in which the vast majority of voters supported the proposal to annex the area under dispute to the national map. The referendum concerned the possible creation of a new Venezuelan state in the disputed Essequibo region, a region internationally recognized as belonging to Guyana. Maduro also considered that, with the electoral result, the country has 'taken a big step in the right direction' regarding the 'pending chapter of 150 years of imperial dispossession' of the territory, which Venezuela has not controlled since 1899 and which it now plans to incorporate into its territory, as well as providing identity documents to its inhabitants.  EPA/Miguel Gutierrez

approfondimento

Venezuela, Maduro vuole estrarre petrolio nella regione di Esequibo

Mondo: I più letti