Due terroristi avrebbero aperto il fuoco nella città israeliana e sarebbero stati uccisi in circostanze ancora da chiarire. Le vittime sono due ragazze di 16 e 24 anni e un uomo di 70. Hamas rivendica l'attacco con un comunicato
Tre israeliani sono stati uccisi e altre 13 persone sono rimaste ferite in una sparatoria all'ingresso di Gerusalemme, proprio mentre arrivava la notizia della proroga della tregua di altre 24 ore a Gaza (AGGIORNAMENTI LIVE). Secondo il Jerusalem Post, che cita la polizia, "due terroristi" hanno aperto il fuoco contro una fermata del bus e sarebbero stati uccisi in circostanze ancora da chiarire. Le vittime dell'attacco sono due ragazze di 16 e 24 anni e un uomo di 70. L'anno scorso un altro attacco terroristico alla stessa fermata dell'autobus aveva provocato la morte di due israeliani.
Il governo: "Attentato condotto da Hamas"
Secondo il ministro per la sicurezza nazionale Itamar ben Gvir, l'attentato è stato condotto, ''a quanto pare'', da Hamas. ''Attivisti di Hamas - ha detto dopo un sopralluogo - hanno organizzato l'attentato. Hamas ci parla a due voci: una è quella delle tregua, l'altra è quella del terrorismo''. ''Noi - ha proseguito - non dobbiamo mostrare alcuna debolezza. Con Hamas dobbiamo dialogare solo attraverso i mirini e mediante la guerra''. La stessa Hamas ha poi rivendicato l'attacco con un comunicato.