La chiusura entrerà in vigore nella notte tra mercoledì e giovedì e durerà fino al 13 dicembre. Helsinki vuole fermare così l'arrivo di migranti dalla Russia, ritenuto una forma di attacco ibrido orchestrato da Mosca. Il vice ministro degli Esteri russo Grushko replica: "Decisione irrazionale"
Il primo ministro finlandese Petteri Orpo ha annunciato ieri che il suo paese chiuderà anche l'ultimo valico di frontiera con la Russia rimasto aperto, a seguito di un afflusso di migranti che Helsinki sostiene sia un attacco ibrido orchestrato da Mosca. "Il governo ha deciso oggi di chiudere tutti i valichi di frontiera sul confine orientale", ha detto ai giornalisti Orpo, mentre il ministro dell'Interno Mari Rantanen ha aggiunto che la chiusura entrerà in vigore nella notte tra mercoledì e giovedì e durerà fino al 13 dicembre. La decisione segue la chiusura parziale del confine avvenuta nelle scorse settimane.
Mosca: "Decisione irrazionale"
La decisione della Finlandia di chiudere l'ultimo valico di frontiera con la Russia è "irrazionale" ha commentato il vice ministro degli Esteri di Mosca, Alexander Grushko. "Possiamo commentare alcune decisioni razionali - ha detto Grushko, citato dall'agenzia Tass - e possiamo cercarne la logica. Ma la decisione (della Finlandia) è irrazionale".
Le relazioni tra i due Paesi
In totale, Russia e Finlandia condividono un confine terrestre pari a 1.340 Km. Le relazioni tra i due Paesi si sono inasprite da quando la Russia ha invaso l’Ucraina nel febbraio del 2022 e ancora più quando Helsinki ha deciso di abbandonare decenni di non allineamento militare per aderire, in aprile, alla Nato.