Per Putin sarà la prima occasione di parlare davanti a capi di Stato e di governo occidentali, mentre l'opinione pubblica internazionale è distratta dalla guerra in Medio Oriente e sempre più stanca della guerra in Ucraina, sottolineano gli analisti
Vladimir Putin sarà per la prima volta presente, oggi 22 novembre, a un G20 da quando è scoppiata la guerra in Ucraina. Assente il presidente statunitense Joe Biden. Assente anche il presidente cinese Xi Jinping (al suo posto il premier Li Qiang). Non ci sarà neanche il premier britannico Rishi Sunak, mentre ci saranno il francese Emmanuel Macron, il tedesco Olaf Scholz e Giorgia Meloni, che si collegheranno insieme da Berlino prima del vertice tra Germania e Italia. (LE NEWS SUL G20)
Cosa dirà Putin?
Atteso l'intervento del presidente russo - che nelle altre occasioni aveva inviato il suo ministro degli Esteri Sergei Lavrov - con un discorso sulla situazione dell'economia e della finanza globale, dell'agenda climatica e della digitalizzazione, secondo quanto riferito dal Cremlino. Per Putin sarà la prima occasione di parlare davanti a capi di Stato e di governo occidentali, mentre l'opinione pubblica internazionale è distratta dalla guerra in Medio Oriente e sempre più stanca della guerra in Ucraina, sottolineano gli analisti. Soprattutto, come già a Nuova Delhi, gli indiani non hanno invitato Volodymyr Zelensky, sostenendo che il G20 non sia la sede per parlare del conflitto.