Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Pubblicità occulta, gli influencer nel mirino dell'Ue: annunciato accertamento

Mondo
©Ansa

L'azione della Commissione Europea su questo settore dell'economia digitale punta a esaminare e identificare "testimonianze e sponsorizzazioni che ingannano i consumatori. Gli influencer coinvolti in attività commerciali regolari, come gli accordi di marca per pubblicizzare prodotti o servizi, sono considerati commercianti ai sensi del diritto dei consumatori dell'Ue". Lanciato Legal Hub, una piattaforma per trovare informazioni sulla legislazione dell'Ue in materia di pratiche commerciali

ascolta articolo

La Commissione europea annuncia una stretta contro l'influencer marketing. Quello che è a tutti gli effetti un pilastro dell'economia digitale, dovrebbe raggiungere un valore globale di 19,98 miliardi di euro nel 2023; tuttavia lascia ampi margini per la pubblicità ingannevole. "Nelle prossime settimane la Commissione europea e le autorità nazionali della Rete di cooperazione per la tutela dei consumatori esamineranno i post online per identificare testimonianze e sponsorizzazioni che ingannano i consumatori", si legge in una nota dell'esecutivo europeo. 

Ue: divulgare annunci in modo trasparente

"Gli influencer coinvolti in attività commerciali regolari, come gli accordi di marca per pubblicizzare prodotti o servizi, sono considerati commercianti ai sensi del diritto dei consumatori dell'Ue. Sono tenuti a divulgare gli annunci pubblicitari in modo trasparente. Il risultato di questa analisi dei social media confluirà nel controllo di idoneità dell’equità digitale che aiuta a valutare se è necessaria una nuova legislazione per rendere i mercati digitali sicuri quanto quelli offline", affermano ancora da Bruxelles. 

approfondimento

Influencer, 28 milioni di italiani ne seguono almeno uno sui social

Al via l'Influencer Legal Hub

Inoltre, la Commissione ha lanciato un Influencer Legal Hub. Si tratta di una piattaforma su cui influencer e creatori di contenuti possono trovare informazioni sulla legislazione dell'Ue in materia di pratiche commerciali leali, che li aiuteranno a rispettare le regole. "Il business degli influencer è fiorente e molti consumatori, spesso giovani o addirittura bambini, si fidano dei loro consigli", spiega il commissario per la Giustizia e la tutela dei consumatori, Didier Reynders. "Questo modello di business, tuttavia, comporta anche obblighi legali. Anche gli influencer devono seguire pratiche commerciali corrette e i loro follower hanno diritto a informazioni trasparenti e affidabili. Il nostro Influencer Legal Hub sarà di grande aiuto per tutti gli attori del settore per comprendere le regole". Poi aggiunge: "L'Influencer Legal Hub offre corsi di formazione video animati e una libreria di risorse sviluppate in collaborazione con esperti accademici. Gli influencer possono conoscere i loro obblighi legali, in particolare quando, dove e come dovrebbero divulgare le loro attività pubblicitarie sui social media, cosa dovrebbero fare in relazione alla due diligence professionale e quali diritti hanno i consumatori quando acquistano prodotti o servizi direttamente da loro".

approfondimento

AI Yearbook, il trend di TikTok che piace anche alle star

Mondo: I più letti