Notte di esplosioni in Corsica, Fronte di Liberazione (FLNC) rivendica: "La Francia fuori"

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Dall'inizio dell'anno la Procura nazionale antiterrorismo ha aperto 50 indagini "legate a incendi dolosi o ad atti di distruzione di vario tipo" nell'isola. Erano 22 nel 2022, tre nel 2021 e quattro nel 2020

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Il Fronte di Liberazione Nazionale della Corsica (FLNC) ha rivendicato oggi la ventina di esplosioni contro alcuni edifici dell'isola che si sono susseguite nelle ultime due notti. In una nota trasmessa al quotidiano Corse-Matin, il Fronte dice di non volere "un destino comune con la Francia": "A Francia Fora" (La Francia fuori), si legge nel testo di quattro righe. Le esplosioni hanno colpito residenze secondarie e ville in costruzione sia nel nord che nel sud dell'isola. Questa nuova “nuit bleue" (espressione che indica gli attacchi simultanei che nell’arco di una sola notte colpiscono diversi obiettivi) arriva dieci giorni dopo la visita del presidente Macron che ha offerto alla Corsica "l'autonomia all'interno della Repubblica", pur avvertendo che questo "momento storico" non si sarebbe svolto "senza" o "contro" lo Stato francese.

Gli attentati incendiari

Da quasi due anni, la Corsica sta vivendo una recrudescenza di attentati incendiari ed esplosioni, principalmente contro le seconde case, spesso accompagnati da slogan nazionalisti. Queste esplosioni sono state spesso rivendicate, alcune dal FLNC, altre dalla GCC (Ghjuventù Clandestina Corsa), un movimento giovanile corso clandestino. In un comunicato stampa dell'inizio di agosto, il FLNC ha chiesto la creazione di una "piattaforma di resistenza patriottica" di fronte alla "colonizzazione sproporzionata degli insediamenti" e al "processo di distruzione del popolo corso". Dall'inizio dell'anno la Procura nazionale antiterrorismo ha aperto 50 indagini "legate a incendi dolosi o ad atti di distruzione di vario tipo" in Corsica. Erano 22 nel 2022, tre nel 2021 e quattro nel 2020. Alla stessa data, l'unità antiterrorismo del tribunale di Parigi era responsabile di 14 indagini giudiziarie legate al terrorismo corso, ha aggiunto. L'ultima "notte blu" di questo tipo risale alla notte tra il 9 e il 10 marzo 2019, quando sono state danneggiate in totale sette abitazioni. 

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