Continuano i disordini in Niger dopo il colpo di stato, con il commissario per la sicurezza dell’Ecowas (la comunità economica degli Stati dell'Africa Occidentale) che avverte: “Pronta una soluzione militare se la diplomazia fallisce”
Continua il caos in Niger dopo il colpo di stato, con i golpisti minacciati dall'Ecowas (la Comunità economica degli Stati dell'Africa Occidentale) di un intervento armato nel caso in cui la situazione nel Paese non ritorni stabile. Il commissario per la sicurezza dell'Ecowas ha infatti affermato che "una soluzione militare è pronta se la diplomazia fallisce, ripristineremo l'ordine costituzionale in Niger con tutti i mezzi disponibili", come riportato da Al Arabiya su X. "Il consiglio militare del Niger usa il dialogo per guadagnare tempo e stabilizzare il colpo di stato", twitta ancora l'emittente panaraba riferendosi implicitamente a Abdel-Fatau Musah, responsabile degli Affari politici, di sicurezza e della pace del blocco di Paesi dell'Africa occidentale.
Il meeting di Ecowas
La Comunità economica degli stati dell'Africa occidentale ha annnunciato di aver avviato l'attivazione della sua Forza di attesa per il ripristino dell'ordine costituzionale nella Repubblica del Niger. In un post sull'account ufficiale su X, si aggiunge che la riunione in corso ad Accra in Ghana del Comitato dei capi di stato maggiore della Difesa della Comunità economica degli stati dell'Africa occidentale, sarà incentrata proprio sul finalizzare i piani di dispiegamento di tali truppe. Meeting che durerà fino a domani, venerdì.