Il centro terremoti cinese Cenc ha localizzato l'epicentro del sisma vicino al villaggio di Wangdagua. Oltre 50 le scosse di assestamento. La scossa è stata avvertita fino a Pechino e a Shanghai, a circa 800 chilometri di distanza
È salito ad almeno 21 feriti e circa 126 edifici crollati il bilancio del terremoto di magnitudo 5.4 che ha colpito il nordest della Cina. Lo riportano i media locali. Il centro terremoti cinese Cenc ha localizzato l'epicentro del sisma vicino al villaggio di Wangdagua. Secondo i dati dell'Us Geological Survey, la scossa si è verificata a 26 chilometri dalla città di Dezhou, nella provincia di Shandong, a una profondità di 10 chilometri. In totale sono state 59 le scosse di assestamento.
I danni del terremoto
La città più vicina all'epicentro è quella di Dezhou, con una popolazione di oltre 5,7 milioni di abitanti. I residenti della zona hanno pubblicato video sui social media che mostrano lampade tremanti, il terreno che sussulta e persone che evacuano le loro case. La scossa è stata avvertita fino a Pechino e a Shanghai, a circa 800 chilometri di distanza. Il sistema di monitoraggio USGSPAGER, che prevede le conseguenze dei terremoti, ha intanto emesso un allarme rosso, il che significa che sono possibili ulteriori danni e vittime. Il Ministero della gestione delle emergenze ha avviato una risposta di livello 4 e ha inviato una squadra per eseguire operazioni di soccorso nella zona colpita.