La Russia è pronta a fornire tra le 25mila e le 50mila tonnellate di cereali gratuitamente a Zimbabwe, Burkina Faso, Somalia, Mali, Repubblica Centrafricana ed Eritrea. Una "manciata di donazioni ad alcuni Paesi" non risolverebbe l'impatto drammatico che la fine dell'accordo sul grano può avere, risponde Guterres. "Tutti i tentativi di controffensiva ucraina sono stati fermati e le loro forze sono state respinte", ha spiegato ancora Putin. Zelensky annuncia: "Reintegreremo rapidamente Crimea nello Stato"
"La Russia è pronta a inviare grano gratuitamente nei Paesi africani nei prossimi 3/4 mesi". Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, in apertura del summit con i Paesi africani a San Pietroburgo. La Russia, ha spiegato, è pronta a fornire tra le 25 mila e le 50 mila tonnellate di cereali gratuitamente ciascuno a Zimbabwe, Burkina Faso, Somalia, Mali, Repubblica Centrafricana ed Eritrea.
Una "manciata di donazioni ad alcuni Paesi" non risolverebbe l'impatto drammatico che la fine dell'accordo sul grano potrebbe avere. Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, commentando l'annuncio del presidente russo, Vladimir Putin, il quale si è impegnato a fornire grano in modo gratuito a sei Paesi africani. Lo riferisce il Guardian.
"Tutti i tentativi di controffensiva ucraina sono stati fermati e le loro forze sono state respinte", ha sottolineato ancora il leader russo, indicando che Kiev ha intensificato i combattimenti e che "l'attacco principale è nella direzione di Zaporizhzhia".
L'Ucraina riuscirà a reintegrare rapidamente la Crimea nel suo tessuto statale, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky citato dall'agenzia Ukrinform. "Ho tenuto diverse riunioni importanti sulla preparazione di eventi internazionali ad agosto, tra cui la Piattaforma di Crimea", ha detto il leader ucraino.
Gli approfondimenti:
· Russia, la marcia dei ribelli senza sparare un colpo. Cosa è successo
· Diga esplosa in Ucraina: l'evento e le conseguenze. Mappe interattive
· Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
· Perché Mosca ha invaso l'Ucraina, dai motivi storici alle tensioni con la Nato
· La storia di Zelensky da ex comico a presidente in guerra. FOTO
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
· La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
· Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
· Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Questo liveblog finisce qui
Meloni: aiutare l'Ucraina contro la Russia è unica via per pace
"Sostenere l'Ucraina contro la Russia era l'unico modo per favorire il processo di pace. Una rapida invasione dell'Ucraina avrebbe portato la guerra più vicino casa nostra e avrebbe distrutto le fondamenta del diritto internazionale". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in una conferenza stampa all'ambasciata italiana a Washington dopo il suo colloquio con Joe Biden alla Casa Bianca. "Tutti vogliamo che questa situazione finisca ma non possiamo essere così ipocriti da chiamare pace quella che pace non è", ha sottolineato.
Summit Russia-Paesi africani, Putin: “Pronti a inviarvi grano gratuitamente”
Il presidente russo ha aperto il vertice a San Pietroburgo dicendo che Mosca è in grado di sostituire il grano ucraino, sia su base commerciale che sotto forma di assistenza gratuita. “Nei prossimi 3/4 mesi possiamo a fornire tra le 25 mila e le 50 mila tonnellate di cereali gratuitamente ciascuno a Zimbabwe, Burkina Faso, Somalia ed Eritrea".
Meloni: da Usa rispetto per postura italiana sull'Ucraina
"La postura dell'Italia nel conflitto ucraino è estremamente rispettata, considerata dagli Stati Uniti che sono consapevoli dei sacrifici e degli sforzi che gli italiani stanno facendo e condividono che vengano condivise responsabilità e conseguenze, c'è grande attenzione per le nostre necessità". Lo ha affermato la premier Giorgia Meloni al termine dell'incontro con Joe Biden alla Casa Bianca.
Zelensky: “Possiamo reintegrare rapidamente la Crimea”
“L'Ucraina riuscirà a reintegrare rapidamente la Crimea nel suo tessuto statale”, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky, citato dall'agenzia Ukrinform, parlando degli sviluppi della guerra con la Russia.
Zelensky: 'cerchiamo sistemi difesa aerea per Odessa e il Sud'
L'Ucraina cerca il modo di rafforzare la difesa aerea di Odessa e di tutto il Sud del Paese dagli attacchi russi. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky nel suo consueto videomessaggio serale, in occasione della sua visita nella città portuale sul Mar Nero. "Ho ascoltato un rapporto sull'eliminazione delle conseguenze degli attacchi russi a Odessa e nella regione. Qui, nella Chiesa della Santa Trasfigurazione che la Russia ha cercato di distruggere, si sente che il nostro popolo, il nostro spirito è ancora più forte. Più forte di quello russo. Stiamo cercando sistemi di difesa aerea per proteggere Odessa e tutto il nostro Sud", ha detto Zelensky.
Guerra Ucraina, attacco al Ponte di Crimea: 2 morti e blocco del traffico. Cosa è successo
Nella notte tra domenica e lunedì, due esplosioni hanno danneggiato la struttura. Morta una coppia che viaggiava in auto. Kiev conferma la responsabilità e fonti dell'Sbu dichiarano che il ponte “è stato attaccato con l'ausilio di droni di superficie”. Mosca parla invece di droni di tipo aereo e accusa Usa e Uk di aver guidato l’operazione. "La Russia risponderà a questo attacco terroristico", ha detto Putin. LEGGI L'ARTICOLO
Ucraina, Petro Poroshenko a Sky TG24: “Il Paese pronto per la Nato”
L'ex presidente ha parlato dell'ingresso di Kiev nelle Nazioni Unite, dell'attacco al Ponte di Crimea e della situazione del mancato rinnovo dell'accordo sul grano da parte di Mosca. "Putin cerca di trasformare in arma tutto ciò che ha a disposizione", ha detto. LEGGI L'ARTICOLO
Zelensky ispeziona la cattedrale a Odessa colpita da russi
"Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ispezionato durante una visita a Odessa, la Cattedrale della Trasfigurazione danneggiata durante un recente bombardamento dai terroristi russi". Lo riferisce il servizio stampa dell'ufficio del presidente, citato da Ukrinform. "Le conseguenze del terrore russo contro Odessa. Distruzione della cattedrale Spaso-Preobrazhensky (della Trasfigurazione, ndr), la più grande chiesa ortodossa di Odessa e una delle chiese più preziose dell'Ucraina. Un missile russo ha colpito l'altare: è stato completamente distrutto e l'intera struttura dell'edificio è stata danneggiata", ha scritto poi Zelensky su Twitter postando foto della sua visita e dei danni subiti dalla cattedrale nel raid russo del 23 luglio. "Esperti di architettura stanno attualmente lavorando per valutare la possibilità di restaurare la chiesa. Sono grato ai nostri partner in Europa per la loro disponibilità a partecipare alla ricostruzione. Soprattutto, l'icona Kasperov della Madre di Dio è stata salvata e il cuore della chiesa è vivo", ha aggiunto.
Lukashenko, chi è il presidente bielorusso definito “l’ultimo dittatore d’Europa”
Alleato di Putin e legato a doppio filo a Mosca da gas e elettricità, il padrone di Minsk era un semplice proprietario di fattoria prima di diventare capo di Stato nel 1994. Diverse le elezioni che gli sono state contestate anche se molte cancellerie europee lo hanno ricevuto con tutti gli onori fino alle elezioni nazionali del 2020, con manifestazioni di protesta sedate a fatica con l’aiuto russo. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra in Ucraina, quali sono le conseguenze del fallito colpo di stato della Wagner
Zelensky ha subito salutato la crisi interna alla Russia come un punto a suo favore. Anche il segretario di Stato Usa Blinken ha parlato di "un ulteriore vantaggio" per la controffensiva di Kiev. Ma occorrerà del tempo per vedere come cambieranno le dinamiche sul campo di battaglia. Soprattutto perché ciò dipende anche dal destino dei miliziani ribelli di Prigozhin, che fino ad ora avevano avuto un ruolo importante negli scontri. LEGGI L'ARTICOLO
Meloni da Biden, chi crede nella pace deve supportare Kiev
"Tutti insieme abbiamo deciso di difendere la legge internazionale e sono orgogliosa che l'Italia fin dall'inizio abbia fatto la sua parte, lo abbiamo fatto perché supportare l'Ucraina significa difendere l'esistenza pacifica delle persone ovunque nel mondo. A differenza di quanto qualcuno pensa la resistenza Ucraina allontana una guerra mondiale, non la avvicina. Chi crede nella pace deve supportare l'Ucraina". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell'incontro alla Casa Bianca con il presidente Usa Joe Biden.
Ucraina, russi usano i delfini per difendersi: ecco gli altri animali impiegati in guerra
I mammiferi adoperati dalla Marina militare di Mosca nel porto di Sebastopoli sono solo l’ultimo esempio. Sono infatti tantissimi i casi storici di animali usati per scopi bellici: dai cani anticarro dei sovietici nel 1945 ai leoni marini utilizzati dagli americani nel 2003. LEGGI L'ARTICOLO
Ucraina, cosa succede se esplode la centrale nucleare di Zaporizhzhia
Preoccupa l'aumento della tensione tra Mosca e Kiev intorno al più grande impianto per la produzione di energia nucleare d’Europa. Torna lo spettro di un incidente con una disastrosa fuga di radiazioni, con la Russia accusata di aver posizionato anche "ordigni esplosivi" sul tetto dei reattori. Sky News ha interpellato un esperto di impianti nucleari, Eugene Shwageraus, per capire quali rischi ci sono dietro una eventuale esplosione con rilascio di isotopi radioattivi, a cominciare dallo iodio-131. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra Ucraina, armi dell’Occidente non si sono sempre rivelate all’altezza: il rapporto
Il Rapporto DODIG-2023-076, dell’Ispettore Generale del Dipartimento della Difesa Usa, parla di materiali “not-combat-ready”, cioè non sempre adatti a essere impiegati sul campo di battaglia. La testata specializzata in questioni militari "Analisi Difesa" segnala anche casi di mancata manutenzione su qualche lotto di materiale bellico, oltre che ordini mai partiti. LEGGI L'ARTICOLO
Zelensky, 'liberato il villaggio di Staromayorske nel Donetsk'
Le forze ucraine annunciano di aver liberato il villaggio di Staromayorske nella regione del Donetsk, nell'est dell'Ucraina. Il presidente Volodymyr Zelensky ha pubblicato un video su Telegram in cui dei combattenti rivendicano la liberazione del villaggio. Anche la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, ha riferito sempre su Telegram della liberazione. "Ora i nostri difensori continuano a ripulire l'insediamento", ha aggiunto la viceministra.
Zelensky, 'liberato villaggio di Staromaiorske'
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha postato un video con i soldati ucraini che rivendicano di aver riconquistato il villaggio di Staromaiorske, nel Donetsk. Nel video si sentono i soldati dire: "La 35ma Brigata ed il battaglione di volontari 'Arei' hanno liberato il villaggio di Staromaiorske. Gloria all'Ucraina, Gloria agli eroi!".
Stop accordo grano, si teme rialzo dei prezzi. Ecco le città dove la pasta costa di più
Assoutenti lancia l’allarme: "Lo stop della Russia all'accordo Onu per l'export alimentare dell'Ucraina, i raid che hanno distrutto 60mila tonnellate di grano e il crollo della produzione fino al -60% per gli effetti del clima rischiano di scatenare uno tsunami che si riverserà direttamente sulle tasche delle famiglie. Un aumento dei prezzi al dettaglio del 10% per i prodotti derivati dal grano determinerebbe una maggiore spesa da +132 euro annui". LEGGI L'ARTICOLO
Bombe a grappolo in Ucraina, cosa sono e perché una convenzione vieta l’uso in guerra
Usa, Russia e Ucraina sono tra i Paesi non firmatari della convenzione internazionale che proibisce l’impiego di queste armi, capaci di rilasciare submunizioni e di trasformare vaste aree in campi minati a cielo aperto. Ribadendo la “condanna” all’aggressione russa contro Kiev, la premier Meloni ha ricordato invece che Roma aderisce ai trattati che vietano “produzione, trasferimento e stoccaggio” delle bombe a grappolo. LEGGI L'ARTICOLO
Mosca minaccia attacco a centrali nucleari in Ucraina ed Est Europa. I siti a rischio
I vertici del Cremlino continuano a evocare lo spettro del nucleare, dopo che sui canali social filorussi si è diffusa la voce secondo cui le forze armate ucraine sarebbero pronte ad attaccare la centrale di Smolensk, in Russia. Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha detto che in tal caso "sarà necessario esaminare uno scenario d'attacco simultaneo della Russia” contro tre centrali ucraine: Pivdennoukrainski, Rivne e Khmelnytskyi. E ha allargato il campo anche all'Europa orientale. LEGGI L'ARTICOLO