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Elezioni Spagna, i socialisti ballano sulle note di “Pedro” di Raffaella Carrà

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Protagonisti il ministro della Cultura, Miquel Iceta, e la portavoce del governo Sanchez, Isabel Rodríguez, nonché ministro delle Politiche territoriali

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Mentre la Spagna attende di capire quale partito salirà al potere, dal momento che i popolari hanno vinto di poco sui socialisti, senza poter però formare una coalizione di maggioranza, in queste ore sta spopolando sui social un video della festa. Il filmato ritrae due ministri cantare e ballare sulle note di “Pedro“ di Raffaella Carrà. I “ballerini” sono il ministro della Cultura, Miquel Iceta, che danza – più o meno – assieme a Isabel Rodríguez, portavoce del Governo Sánchez II, nonché ministro delle politiche territoriali. Soddisfatti, dunque, della sorprendente rimonta dei socialisti guidati da un altro Pedro, il premier Sanchez.

 

Sánchez era fan della Carrà

La canzone anni 80 aveva portato alla Carrà tantissima fama in Spagna. Pedro è diventata la colonna sonora del quartier generale dei Socialisti spagnoli. Una scelta non casuale, visto che il leader e Presidente del Consiglio uscente si chiama proprio Pedro Sánchez, capo del PSOE che lo scorso 29 maggio 2023, a seguito della sconfitta subita nelle elezioni amministrative, battuto dal partito Popolare, aveva convocato un Consiglio dei ministri straordinario per rassegnare le dimissioni e convocare nuove elezioni.

Le parole di Sánchez sulla Carrà

Sánchez era fan della Carrà e la ricordò così quando morì: “Raffaella Carrà è stata una donna che ha ispirato diverse generazioni di felicità, coraggio e impegno. La sua musica rendeva felici i nostri cuori, il suo spirito libero riempiva le nostre anime”.

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