È lungo poco più di 4 metri e può raggiungere fino a 300 metri di profondità. Antipodes fu messo in vendita cinque anni fa dalla società statunitense, ma non ha ancora trovato un acquirente
Si chiama Antipodes e porta la firma di OceanGate. Stiamo parlando di uno dei sottomarini prodotti dalla società statunitense che, dopo l’implosione del Titan nella quale sono morti cinque passeggeri tra cui lo stesso Ceo Stockton Rush, ha sospeso le proprie attività. Antipodes è attualmente in vendita alla cifra di 795mila dollari. Ma c’è un ma: Steve Reoch, il broker di yacht incaricato della cessione del sommergibile e della ricerca di un acquirente, pare stia indietreggiando. “Non voglio avere niente a che fare con questo” ha dichiarato in un’intervista a Insider.
Il sottomarino Antipodes
Lungo poco più di 4 metri, Antipodes può raggiungere fino a 300 metri di profondità nell’oceano. Secondo quanto riporta la descrizione, il sottomarino è dotato di “sei singoli propulsori elettrici da 5 HP”, inoltre è “altamente manovrabile in profondità ed estremamente confortevole per il pilota”. A bordo possono salire fino a “quattro membri dell’equipaggio”.
La storia
Quotato per quasi 800mila dollari, fu costruito nel 1996 da un’altra azienda produttrice di imbarcazioni, Perry Submersibles. Negli anni, fu acquistato da diversi proprietari. L’ultimo fu proprio Stockton Rush, co-fondatore di OceanGate, che decise di comprarlo per effettuare una serie di immersioni per la sua società: stando alle dichiarazioni di Reoch, tutte queste spedizioni – una delle quali fu organizzata per avvistare gli squali e vide la partecipazione a bordo del rapper Macklemore – ebbero sempre successo. Nonostante Antipodes soddisfacesse gli standard del settore, stando all’American Bureau of Shipping, la OceanGate decise di metterlo in vendita: in quel periodo la società di Rush era impegnata nella costruzione del suo primo vero sommergibile, Cyclops I.
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La vendita
Antipodes è in attesa di un acquirente da ben cinque anni. Negli anni è stato noleggiato più volte, ma non ha ancora trovato un proprietario e, secondo Reoch – anche alla luce del disastro del Titan - resterà invenduto.