Usa Weekly News, Biden autorizza munizioni a grappolo per Kiev, poi parte per l'Europa
Joe Biden parte per il tour europeo, dominato dal tema del conflitto in Ucraina. Culmine della missione sarà la partecipazione al vertice Nato a Vilnius (11-12 luglio), che avrà al centro dell’agenda l’espansione dell’Alleanza e la decisione americana di fornire a Kiev munizioni a grappolo. Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha affermato che il viaggio “mostrerà la leadership del presidente sulla scena mondiale”
A cura di Valentina Clemente
Munizioni a grappolo - La decisione di fornire l’Ucraina in munizioni a grappolo è stata “difficile” ma gli ucraini “ne avevano bisogno”. Così Joe Biden alla Cnn. “È stata una decisione molto difficile da parte mia. E ne ho discusso con i nostri alleati, Gli ucraini stanno esaurendo le munizioni, ha aggiunto". Le munizioni a grappolo che gli Stati Uniti invieranno in Ucraina saranno compatibili con gli obici da 155 mm forniti dagli Stati Uniti, un pezzo chiave dell’artiglieria che ha permesso all’Ucraina di riconquistare il territorio nell'ultimo anno
“Rinforzare l’Alleanza” - I “modi per rinforzare l’Alleanza” in chiave Nato sono stati al centro della telefonata tra il presidente Joe Biden e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. I due leader “hanno discusso di una ventaglio di argomenti che verranno portati al summit” Nato di Vilnius, in Lituania, l’11 e il 12 luglio. Tra questi, “i modi per rinforzare l’Alleanza, non vedendo l’ora di continuare queste conversazioni con gli Alleati a Vilnius”. Il cancelliere Scholz ha augurato al presidente e al popolo americano un felice Independence Day
Svezia nella NATO? - Joe Biden ha ricevuto alla Casa Bianca il premier svedese Ulf Kristersson. Al centro dei colloqui nello Studio Ovale, secondo i giornalisti al seguito del presidente, l’ingresso della Svezia nella Nato, in vista del vertice di Vilnius ed il sostegno all’Ucraina. “Gli Stati Uniti non vedono l’ora che la Svezia entri nell'Alleanza”, ha dichiarato Biden al premier
Secondo tunnel New York-New Jersey - La Casa Bianca ha annunciato il via libera a un finanziamento da quasi 7 miliardi di dollari per la costruzione di un secondo tunnel che passerà sotto il fiume Hudson, e collegherà New York al New Jersey. È il più grande finanziamento federale previsto dal piano infrastrutturale di Joe Biden elargito per un solo progetto. Il tunnel, che sarà realizzato entro il 2035, punta a rinforzare i collegamenti, per un traffico giornaliero di oltre duecentomila pendolari. Il progetto dovrebbe costare in totale circa 17 miliardi di dollari
“Crisi costituzionale” – L’elezione di un presidente sotto accusa e sottoposto a processo penale “creerebbe una crisi costituzionale senza precedenti” e “paralizzerebbe le operazioni del governo”: così Donald Trump il 3 novembre 2016 in un comizio in North Carolina profetizzando che la sua rivale nella corsa alla Casa Bianca, Hillary Clinton, sarebbe stata “sotto indagine per molti anni” e sarebbe "finita sotto processo penale"
A ripescare le sue parole è stata la Cnn, ricordando che Hillary non fu poi perseguita per l’Emailgate mentre il tycoon è già stato incriminato due volte, per un totale di 71 capi di imputazione, e rischia altri processi. Le sue affermazioni ora potrebbero ritorcersi contro di lui in campagna elettorale
No debate - Donald Trump ha dichiarato che potrebbe non partecipare al primo dibattito delle primarie repubblicane ad agosto, minacciando di organizzare un evento alternativo. In un'intervista telefonica con la Reuters, l'ex presidente ha risposto un “forse no" alla domanda se sarà presente all'evento previsto il 23 agosto da Milwaukee e in diretta su Fox News
Il tycoon ha poi attaccato la rete definendola "ostile" e ha sminuito i suoi avversari che sono molto indietro rispetto a lui nei sondaggi. “Perché dovrei dare loro lo spazio per fare dichiarazioni quando io sono avanti di 50-60 punti”, ha detto. Secondo l’ultima rilevazione Reuters/Ipsos Trump è il candidato preferito dal 43% degli elettori repubblicani contro il 22% del governatore della Florida Ron DeSantis e il 2% dell'ex governatore del New Jersey Chris Christie
Flessioni, tennis e basket - I candidati alla Casa Bianca che sfidano Donald Trump e Joe Biden mettono l’accento sulla loro fisicità per mostrare che sono giovani, energetici e in una forma migliore per guidare il Paese. Con un’immagine di salute e dinamismo si contrappongono quindi all’80enne Biden e al 77enne Trump. L’aspirante repubblicano alla Casa Bianca Vivek Ramaswamy ha incorporato il tennis nella sua campagna elettorale
Il governatore della Florida Ron DeSantis sta associando sempre più la sua immagine al baseball, rimarcando di essere stato capitano della squadra di Yale. Il senatore del South Carolina Tim Scott si fa immortalare mentre corre sul tapis roulant, mentre il sindaco di Miami Francis Suarez mentre fa jogging per le vie della città. I video del candidato democratico Robert F. Kennedy che fa flessioni a petto nudo sono divenuti virali
Un nuovo candidato - Si fa strada un terzo incomodo nel duello tra Joe Biden e Donald Trump. Dopo aver annunciato il mese scorso di voler correre con il controverso People’s Party, il settantenne Cornel West, intellettuale e attivista afroamericano, punta dritto alla nomination del Green Party. Se la ottenesse, potrebbe drenare voti al presidente in carica intercettando il voto degli elettori progressisti o degli scettici verso un leader già ottantenne e con scarso consenso nei sondaggi, come ha detto anche David Axelrod, l'ex consigliere di Barack Obama
Cocaina alla Casa Bianca - La polvere trovata alla Casa Bianca è cocaina. Lo riferiscono fonti informate alla Cnn dopo i test. La sostanza era stata trovata all’ingresso della West Wing, in un’area aperto al pubblico e vicino al luogo in cui ai visitatori viene chiesto da lasciare i cellulari prima di iniziare il tour
La reazione di Trump - Donald Trump non ha dubbi su a chi appartenesse la cocaina trovata alla Casa Bianca: “Qualcuno crede davvero che la cocaina trovata nell’ala ovest della Casa Bianca, molto vicino allo Studio Ovale, fosse destinata all’uso di chiunque che non sia Hunter o Joe Biden?” Secondo Trump, i media americani inizieranno presto a scrivere che la polvere trovata non era una droga, ma un’aspirina macinata, che era “molto piccola”, e l’intera storia sarà presto “ridotta a zero”
Processo 6 gennaio 2021 - Il procuratore speciale Jack Smith, che indaga sul ruolo di Donald Trump nell’assalto al Capitol, continua a tenere nel mirino la caotica riunione del 18 dicembre nello studio Ovale in cui l’allora presidente valutò alcune delle più disperate proposte per restare al potere dopo essere stato sconfitto da Joe Biden. Tra i testimoni già sentiti l’ex avvocato personale del tycoon, Rudy Giuliani, un altro suo ex legale, Sidney Powell, e l’ex consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn
Walt Nauta in tribunale a Miami – L’assistente di Donald Trump, Walt Nauta, si è dichiarato non colpevole delle accuse federali relative alle carte classificate portate a Mar-a-Lago. Il braccio destro dell’ex presidente è accusato di averlo aiutato a nascondere i documenti, spostandoli da una parte all’altra del resort in Florida, nonostante la richiesta del dipartimento di Giustizia e degli Archivi nazionali di consegnarli. Nauta, 40 anni, originario dell'isola di Guam, è comparso nello stesso tribunale di Miami nel quale si è presentato Trump
Twitter VS Threads - Due Spiderman, identici, che si sfidano. È il primo tweet di Mark Zuckerberg dal 2012, nel giorno in cui ha lanciato l’app Threads, rivale della piattaforma di Elon Musk. Un modo per provocare con ironia il milionario dopo che 30 milioni persone sono arrivate sulla nuova piattaforma in poche ore
Web & tribunale - Dalla sfida sul ring a quella nelle aule in tribunale. Nelle due pagine inviate dallo studio legale newyorkese Quinn Emanuel, con sede a Madison Avenue, non solo si accusa il proprietario di Meta, Mark Zuckerberg di aver “copiato” Twitter con la creazione di Threads, ma di spionaggio industriale, e di furto di proprietà intellettuale messo in atto attraverso l’assunzione di decine di ex dipendenti licenziati da Elon Musk. La notizia è arrivata a meno di ventiquattr'ore dal lancio della app che rischia di mettere in crisi Twitter
No Threads (yet) - La Casa Bianca al momento non ha un account su Threads: così il vice portavoce della Casa Bianca Andrew Bates in un punto con la stampa a bordo dell'Air Force One che sta portando Joe Biden in South Carolina. “se apriremo un profilo sulla nuova piattaforma lo annunceremo”, ha sottolineato il funzionario