Dietrofront del cantante, atteso al festival di musica internazionale russo Road to Yalta, che a Dagospia ha rivelato: "In virtù di riflessioni e assorto nei miei pensieri nel viaggio che sto facendo, ho deciso di non partire per Mosca"
Dopo che nei giorni scorsi aveva fatto il giro del web la notizia della partecipazione di Pupo come membro della giuria di Road to Yalta, il festival di musica internazionale russo giunto alla quinta edizione, è arrivato il dietrofront del cantante, che ha rivelato a Dagospia la sua decisione di non partire per Mosca.
Pupo: "La mia decisione non è dipesa dalle polemiche"
La kermesse si è aperta nella giornata di ieri, e attraverso i social gli organizzatori avevano sponsorizzato la presenza di Pupo, molto amato a quelle latitudini, prevista per il 2 maggio. L'artista tuttavia, come rivelato da Dagospia, ha deciso di non partire. "È successo l'imprevedibile, l'impossibile intorno alla mia eventuale partecipazione al festival Road to Yalta. In virtù di riflessioni e assorto nei miei pensieri nel viaggio che sto facendo da Lugano verso la città di Spa, in Belgio, dove mi fermerò per qualche giorno a risposare e ancora a riflettere - ha annunciato - ho deciso di non partire per Mosca. Certo non dipende dalle polemiche e da tutto ciò che è accaduto in questi giorni, ma dipende da un fatto che vi spiegherò più avanti, perché la mia abitudine è sempre di essere molto chiaro e leale con tutti, a prescindere da chi sono gli interlocutori".