Due giorni prima, il ciclone Judy aveva già attraversato Vanuatu con venti che hanno aggiunto i 200 chilometri all'ora e piogge torrenziali
Dichiarato lo stato di emergenza a Vanuatu, stato insulare del Pacifico di 320mila abitanti, colpito contemporaneamente da un ciclone e da un terremoto di magnitudo 6,5. Il terremoto, secondo l'Istituto americano di geofisica (USGS), si è verificato alle 5 del mattino ora locale (le 19 in Italia), a 10 chilometri di profondità al largo della grande isola di Espiritu Santo e 82 chilometri a sud-ovest del villaggio di Port-Olry.
Il terremoto
Il terremoto è stato seguito da una scossa di assestamento di magnitudo 5.4. Non c'è stato allarme tsunami ma Vanuatu è stata raggiunta dal ciclone Kevin, con danni che hanno spinto le autorità a dichiarare lo stato di emergenza, secondo quanto riferitodal portavoce del governo Joe Harry Karu. Finora non sono state segnalate vittime, ha detto all'AFP il portavoce della Croce Rossa del Pacifico Soneel Ram, ma i forti venti del ciclone hanno strappato i tetti degli edifici e sradicato gli alberi. Due giorni prima, il ciclone Judy aveva già attraversato Vanuatu con venti che hanno aggiunto i 200 chilometri all'ora e piogge torrenziali.
