Dopo l’acquisto dei convogli disegnati troppo alti per entrare nelle gallerie è stato costretto a lasciare l’incarico il presidente della compagnia ferroviaria spagnola
Scandalo ferroviario in Spagna. La sottosegretaria ai trasporti Isabel Pardo de Vera e il capo dell'azienda ferroviaria Renfe, Isaias Taboas, si sono dimessi perché hanno comprato 31 nuovi treni destinati alle reti regionali costati quasi 260 milioni di euro, risultati troppo grandi per passare nei tunnel nelle Asturie e in Cantabria. A causa dell'errore i convogli verranno consegnati nel 2026. Già all'inizio del mese il ministero dei Trasporti aveva avviato un'indagine interna alla Renfe e all'operatore Adif e due dirigenti erano stati licenziati.
L'errore
L’errore è stato scoperto in tempo, ha dichiarato il governo di Madrid. Quindi è possibile recuperare i soldi investiti male. Nonostante questo la regione settentrionale della Cantabria ha deciso di chiedere un risarcimento. L'ordine dalla Renfe era partito nel 2020 ma l'anno dopo l'azienda Caf si era resa conto che le dimensioni indicate non erano giuste e aveva bloccato la produzione. Nel nord del Paese c’è una rete ferroviaria vecchia, che risale al 19esimo secolo e i tunnel sulle montagne non rispettano le dimensioni standard moderne.