Re Carlo III vorrebbe Harry alla cerimonia di incoronazione del 6 maggio

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Il nuovo sovrano del Regno Unito vorrebbe entrambi i figli al suo fianco nel giorno più importante dell'anno britannico. Non è dello stesso parere William, ma Carlo potrebbe cercare la mediazione dell'arcivescovo di Canterbury o rispondere al figlio in un'intervista

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Manca sempre meno all'incoronazione ufficiale del nuovo sovrano del Regno Unito Carlo III, in programma nell'abbazia di Westminster il prossimo 6 maggio. L'evento rappresenta l'appuntamento più atteso dell'anno britannico, con le celebrazioni del nuovo re che si svilupperanno nell'arco di tre giorni. 

In queste ore i media britannici riferiscono però di una questione che potrebbe creare non poco scompiglio nella famiglia reale. Sembra infatti che Re Carlo sarebbe intenzionato ad invitare alla cerimonia anche il suo secondogenito Harry, nonostante le prese di distanze dalla famiglia e le dichiarazioni scottanti contenute nell'autobiografia "Spare" uscita all'inizio del 2023. Secondo il nuovo sovrano, infatti, farebbe molto più rumore l'assenza di Harry e di Meghan che la loro presenza il 6 maggio.

Una volontà che si scontrerebbe con quella del principe William, fortemente contrario ad ogni possibile forma di riabilitazione, anche soltanto di facciata, del fratello. 

Due assi nella manica per il re

Re Carlo potrebbe però calare due assi per raggiungere il proprio scopo. Innanzitutto potrebbe cercare la mediazione dell'arcivescovo di Canterbury Justin Welby, il primo vescovo britannico chiamato ad incoronare un monarca dal 1953 a questa parte. 

Welby sarebbe chiamato a cercare un accordo tra i due fratelli, in maniera non dissimile da quanto ha già fatto lo scorso settembre, dopo la morte della Regina Elisabetta, in modo da averli entrambi presenti all'incoronazione. Le trattative, però, sarebbero ostacolate dall'atteggiamento di Harry, al quale, secondo Insider, sarebbe stato consigliato di "non accettare nulla in questa fase e tergiversare fino all'ultimo". 

La seconda strada a disposizione del nuovo sovrano potrebbe essere quella di rispondere alle dichiarazioni del figlio in un'intervista, che romperebbe il silenzio che fino ad ora la Casa Reale ha mantenuto sull'argomento. In essa Carlo sicuramente non rivolgerebbe le sue scuse ufficiali come vorrebbe Harry, ma potrebbe cercare di distendere i toni con il figlio in modo da ottenere una risposta positiva al suo invito.

Fonti vicine a Buckingham Palace, però, fanno sapere che i più stretti collaboratori del re starebbero cercando di dissuaderlo dal compiere questa mossa, perché essa potrebbe dare adito ad una nuova risposta da parte di Harry e Meghan, sconveniente in un periodo così delicato. Il re avrebbe anche già in mente l'eventuale giornalista a cui concedere l'intervista, il suo amico Jonathan Dimbleby, al quale aveva già rivelato il tradimento di Diana con l'attuale regina consorte Camilla.

Resta da capire se, in caso di effettivo invito da parte della Famiglia Reale, Harry accetterà la proposta, dato che in una recente intervista ha dichiarato di non aver ancora preso una decisione in merito.

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