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Tajani in Egitto, portavoce al Sisi: “Vogliamo cooperare”

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"Sicurezza energetica, cooperazione economica e stabilità nel Mediterraneo, soprattutto in Libia, anche per contrastare immigrazione irregolare. Ho chiesto e ricevuto rassicurazioni per forte collaborazione sui casi Regeni e Zaki", ha riferito in un tweet il titolare della Farnesina

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Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha incontrato, nel palazzo presidenziale di Al-Ettehadeya a Il Cairo, il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi. "Sicurezza energetica, cooperazione economica e stabilità nel Mediterraneo, soprattutto in Libia, anche per contrastare immigrazione irregolare. Ho chiesto e ricevuto rassicurazioni per forte collaborazione sui casi Regeni e Zaki", ha riferito in un tweet il titolare della Farnesina. "L'Egitto - scrive l'agenzia ufficiale egiziana Mena citando il portavoce presidenziale Bassam Rady - aspira a sviluppare relazioni con l'Italia e a lavorare con essa nel quadro del forte partenariato tra i due Paesi al fine di sviluppare relazioni bilaterali a favore di una proficua cooperazione in tutti i campi".

La conferenza stampa

"L'Egitto è un Paese molto importante con il quale confrontarci per trovare giusti e positivi risultati in Libia" ha detto Tajani in conferenza stampa al Cairo. Italia ed Egitto "insieme per affrontare le gravi emergenze del momento soprattutto nell'area del Mediterraneo, a cominciare dall'immigrazione e dalla risoluzione della crisi libica. Vogliamo un accordo tra le parti per avere elezioni parlamentari, del presidente della Repubblica e una nuova Costituzione", ha aggiunto. E ancora: "Ho ribadito che per noi è importante fare accordi. Siamo disponibili ad avere più migranti legali, anche provenienti dall'Egitto, pensiamo ad iniziative comuni anche a livello universitario". 

Appuntamenti in agenda

Nell'agenda in Egitto di Antonio Tajani, nel pomeriggio c'è anche la partecipazione a una cerimonia per la firma di un memorandum d'intesa tra il Ministero della salute egiziano, la GKSD Investment Holding e il Gruppo San Donato, massimo operatore privato italiano della sanità. E' quanto risulta da un programma della cerimonia per la firma del "Memorandum of Understanding" che punta a "migliorare gli investimenti nel settore sanitario". E' previsto un breve discorso del vicepremier Tajani, che da ieri sta compiendo al Cairo la prima visita bilaterale in Egitto di un ministro degli Esteri italiano negli ultimi cinque anni anni (l'ultima era stata, nell'agosto 2018, quella effettuata dall'allora capo della Farnesina, Enzo Moavero Milanesi). 

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