
Usa Weekly News, Joe Biden chiede “responsabilità” a Speaker McCarthy, poi vola in Messico
Inizia oggi la prima visita ufficiale in Messico di Joe Biden, che dovrà affrontare la questione dei flussi migratori e quella dei tantissimi morti americani per overdose da Fentanyl, droga sintetica prodotta dai cartelli messicani. Prima tappa El Paso, città di frontiera nel sud del Texas, dove il Presidente non è mai stato. Biden si è anche congratulato con Kevin McCarthy, eletto Speaker della Camera alla quindicesima votazione, e gli ha chiesto “responsabilità”
A cura di Valentina Clemente

“Rinforzare la nostra frontiera” - Questa è la questione chiave della visita del presidente americano in Messico. Biden parteciperà con il premier canadese Justine Trudeau e con il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador al X Vertice dei Leader dell’America settentrionale (9-10 gennaio)

McCarthy nuovo Speaker – “Una cosa è chiara dopo questa settimana: io sono uno che non molla mai”: così Kevin McCarthy dopo l’agognata vittoria, arrivata alla quindicesima votazione. Primo Speaker della storia americana a non essere eletto alla prima sessione, 58 anni, californiano e repubblicano, nei cinque giorni di voto ha ostentato ottimismo fino all’ultimo, tranne quando si è irritato con Matt Gaentz, nemico da sempre, che ha provocato la sua disfatta alla 14esima votazione. I media l’hanno soprannominato “The comeback kid”, il ragazzino che ritorna

“Responsabilità” - Joe Biden si è congratulato con Kevin McCarthy per la sua elezione a Speaker della Camera dei Rappresentanti, affermando che “come ho detto dopo le elezioni di metà mandato, sono pronto a lavorare con i repubblicani ogni volta che sarà possibile, e gli elettori, come hanno detto chiaramente, si aspettano che i repubblicani siano pronti a lavorare con me. Ora la leadership della Camera ha deciso che quel processo debba iniziare”

Applausi per Pelosi - Seduta negli ultimi banchi ma accolta da una standing ovation bipartisan: per la prima volta in quasi 20 anni, Nancy Pelosi era alla Camera da deputata semplice per assistere all’elezione del suo successore. L’ex speaker ottantaduenne, che indossava uno sgargiante completo pantalone rosa shocking, ha invitato i deputati del suo partito ad alzarsi per onorare Hakim Jeffries, primo leader afroamericano dei democratici alla Camera e simbolo della nuova generazione entrata al Congresso dopo le Midterm elections

“Grazie Kevin!” – “Grazie Kevin è stato un grandissimo onore!”. È il primo messaggio di Donald Trump dopo l’elezione di McCarthy a speaker della Camera Usa in risposta a un video nel quale il repubblicano ringrazia pubblicamente l’ex presidente per il suo ruolo. “Il partito repubblicano si è davvero unito la notte scorsa. È stata una bellissima cosa da vedere. Storica!”, ha scritto Trump in un post su Truth

DT - È diventata virale, con oltre 10 milioni di visualizzazioni su Twitter, la foto nella quale la trumpiana Marjorie Taylor-Greeene mostra ai suoi colleghi di partito il suo Iphone mentre la chiamava DT, Donald Trump. La foto è stata scattata da Al Drago, giornalista di Bloomberg

Trump on Truth - Nel bel mezzo del caos dei repubblicani che, nonostante la loro maggioranza, non riuscivano ad eleggere lo speaker alla Camera, Donald Trump ha pubblicato sul social Truth un fotomontaggio che lo ritrae mentre deride Joe Biden. Nell’immagine, che rievoca il discorso sullo stato dell’Unione, si vede il tycoon che fa le boccacce alle spalle del presidente dallo scranno riservato allo speaker, carica per la quale ha ricevuto alcuni voti isolati. Al suo fianco la vicepresidente Kamala Harris, che presiede anche il Senato

US Congress, sleepy kids - Un bambino con i capelli rasta addormentato, il viso appoggiato sul bracciolo. Uno più piccolo sdraiato sulla poltrona, con aria assonnata e consolato dal padre. Una bambina di pochi mesi addormentata in braccio alla nonna. Tra gli effetti dell’allungamento dei tempi dell’elezione dello speaker della Camera del Congresso americano, c'erano anche le immagini dei bambini presenti nell’aula, i maschietti in camicia e cravatta, per seguire la prima giornata al Congresso di mamma o papà eletti

“Democrazia ha vinto” - La democrazia “non è garantita: va guadagnata, difesa e protetta. Non c’è posto in America per l’intimidazione e la violenza politica”. Così Joe Biden ricordando il 6 gennaio del 2021. “Oggi è la giornata per celebrare gli eroi del 6 gennaio. Grazie, siete dei patrioti”, dice il presidente americano onorando 14 fra agenti e funzionari pubblici che, grazie al loro lavoro, hanno aiutato nel 2021 a evitare che il risultato del voto fosse ribaltato

“Aiuteremo Kiev per tutto il tempo necessario” – “Abbiamo totale fiducia che il nostro approccio all’Ucraina avrà sostegno bipartisan dal Congresso americano". Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Ned Price, in un briefing con la stampa, sottolineando che gli Stati Uniti “saranno al fianco di Kiev per tutto il tempo necessario. Abbiamo avuto da parte di membri del 118º Congresso di entrambi i partiti la parola che il sostegno all’Ucraina proseguirà”, ha aggiunto il portavoce

American citizens - Quasi un milione di immigrati sono diventati cittadini americani nell’anno fiscale 2022, il numero più alto in quasi 15 anni e il terzo più alto di sempre. A rivelarlo è un’analisi del Pew Research Center riportata dal New York Times. L’amministrazione Biden ha adottato misure per facilitare il processo di naturalizzazione, come semplificare i moduli e reindirizzare i candidati dalle città i cui uffici per l’immigrazione sono in affanno a quelli che hanno più capacità

“Test su viaggiatori da Cina basati su scienza” - Gli Stati Uniti hanno deciso su basi scientifiche di chiedere ai viaggiatori provenienti dalla Cina di sottoporsi al test sul Covid, anche a causa della mancanza di trasparenza da parte di Pechino sul numero di contagi registrati. La Cina ha denunciato le misure decise da diversi Paesi per testare i passeggeri dalla Cina definendole “inaccettabili”. “È un approccio basato solo ed esclusivamente sulla scienza - ha ribattuto rispondendo ai giornalisti il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price

Stretta sulle armi in California - Dal 1° gennaio è andata in vigore una legge che consente ai residenti dello stato guidato da Gavin Newsom a fare causa contro l’industria delle armi. I privati ma non gli enti pubblici, potranno avviare azioni legali contro coloro che violano le leggi dello stato contro la produzione, distribuzione o vendita di armi d’assalto, armi fantasma (quelle che si possono comprare a pezzi sul web e poi montate) o ancora contro chi vende armi ai minori di 21 anni

No smoking - A Miami è diventato illegale fumare in spiaggia o nei parchi. Il divieto è entrato in vigore il primo gennaio e per i trasgressori sono previste sanzioni che vanno dalle multe ad un massimo di 60 giorni di carcere. Il provvedimento è una misura contro il danno ambientale causato dai mozziconi di sigarette, che contengono microplastiche e sostanze chimiche tossiche. L’organizzazione non profit Ocean Conservancy ha sottolineato che i mozziconi sono i rifiuti più recuperati in 30 anni della campagna annuale “International Coastal Cleanup”

Jill - La first lady Jill Biden si sottoporrà a un intervento dermatologico la prossima settimana per rimuovere una piccola lesione trovata durante uno “screening di routine del cancro della pelle”. La lesione si trova sopra l’occhio destro, ha precisato il medico della Casa Bianca, Kevin O'Connor. Jill Biden, 71 anni, sarà sottoposta alla procedura ambulatoriale l’11 gennaio presso il Walter Reed National Military Medical Center per “rimuovere ed esaminare definitivamente il tessuto”, ha concluso O'Connor

“The Lovely One” - Ketanji Brown Jackson, la prima donna afroamericana della Corte Suprema, sta lavorando alla sua autobiografia. Il libro si intitolerà “The Lovely One” e sarà pubblicato da Random House. Non è stata ancora annunciata la data di uscita. “Il mio è stato un viaggio improbabile, ma il cammino è stato spianato da donne e uomini coraggiosi sui cui passi ho posto i miei. Persone come i miei genitori e anche i luminari della legge la cui genialità e coraggio hanno illuminato la mia strada”, ha detto Jackson in una nota pubblicata dalla casa editrice

California, uova e costi altissimi - Il Golden State è alle prese con le conseguenze dell’epidemia di influenza aviaria. Il costo di una dozzina di uova grandi è balzato a 7,37 dollari. I prezzi esorbitanti nascono dal fatto che nel 2018 la California varò il divieto di allevare le galline in gabbia entro il 2022. Se da un lato l’allevamento fuori dalle gabbie è più sicuro proprio in casi di questo tipo di epidemie, dall’altro la carenza di galline e l’aumento della domanda hanno fatto arrivare il prezzo oltre i 7 dollari alla dozzina contro i 2,35 di un anno fa

Coyote (Ugly) - Nahant, cittadina del New England, è invasa dai coyote e ha chiesto al governo federale l’intervento dei cecchini per uccidere gli animali. Gli esperti hanno spiegato che i coyote considerano i piccoli animali domestici come prede, mentre gli attacchi alle persone sono rari e quasi mai fatali, ma la preoccupazione nella cittadina costiera di 3.000 anime a nord di Boston aumenta. Negli ultimi tempi, in attesa dell’arrivo dei cechini, gli abitanti di Nahant hanno deciso di fare da soli e si sono armati di fischietti e mazze da baseball per difendersi