Abbondanti piogge e venti fino a 110 chilometri all'ora. Il governatore Gavin Newsom ha dichiarato lo stato di emergenza così da facilitare i soccorsi e gli aiuti
Più di 100mila persone sono rimaste senza luce nella Bay Area in California, dove si è abbattuto un ''ciclone bomba'', una tempesta invernale che ha portato le autorità a emettere ordini di evacuazione. Lo scrive il San Francisco Chronicle spiegando che si è deciso di chiudere le scuole di San Francisco, i parchi statali e regionali, e di sospendere tutte le attività sportive. Mentre continua a piovere e i venti soffiano a una velocità di 88 chilometri all'ora, il servizio meteorologico nazionale ha emesso un avviso speciale per San Francisco, Daly City e Tamalpais Valley.
Pericolo caduta alberi
A San Francisco l'allarme è elevato: molti bar e ristoranti sono stati chiusi e i pompieri hanno invitato i cittadini a prestare la massima attenzione in seguito al pericolo di caduta di alberi. Usa: 'bomba ciclonica' colpisce California, in 60mila senza luce. Piogge torrenziali hanno lasciato decine di migliaia di case senza elettricità e causato la chiusura di diverse strade, in una regione già indebolita da una serie di tempeste invernali. La California settentrionale, in particolare intorno a San Francisco e Sacramento, è la regione più minacciata. Le autorità hanno avvertito la popolazione del pericolo di frane e inondazioni. Nel pomeriggio di ieri i primi danni causati dal ciclone: più di 60.000 case hanno subito interruzioni di corrente, mentre più di 80 voli da o per l'aeroporto di San Francisco sono stati cancellati.