A pochi giorni dal via alla Coppa del Mondo, inaugurata la Panda House vicino allo stadio al Bayt di Doha. I due esemplari, un maschio di quattro anni e una femmina di tre, rappresentano l'omaggio di Pechino alla rassegna e un simbolo della sintonia tra i due Paesi asiatici
Col controverso sbarco della Coppa del Mondo di calcio che per poco più di un mese concentrerà le attenzioni del pianeta sul Qatar (LO SPECIALE SUL MONDIALE DI SKY TG24), il Paese asiatico è sempre più protagonista a 360 gradi . E a fare notizia è anche l'apertura al pubblico, con i primi visitatori accorsi numerosi, della prima Panda House di Doha, che ospita i due esemplari di panda gigante donati dalla Cina all'emirato.
L'arrivo in Qatar un mese fa
Situata all'Al Khor Park vicino allo stadio Al Bayt, la Panda House ospita una femmina di tre anni, Si Hai, e un maschio di quattro Jing Jing. Entrambi nati nel centro per panda di Wolong Shenshuping, nella provincia cinese del Sichuan, i due esemplari sono arrivati in Qatar lo scorso 19 ottobre e sono stati sottoposti a una quarantena di 21 giorni prima di incontrare il pubblico nei rispettivi ambienti completamente climatizzati.
Un simbolo delle relazioni tra i due Paesi
L'ambasciatore cinese in Qatar Zhou Jian ha partecipato alla cerimonia e ha sottolineato che l'arrivo dei panda giganti rappresenta una pietra miliare delle relazioni tra i due Paesi. "Questo evento non solo porta con sé i migliori auguri di 1,4 miliardi di cinesi alla Coppa del Mondo del Qatar, ma dimostra anche il pieno sostegn del nostro Paese all'organizzazione della manifestazione", ha aggiunto Zhou. "I panda giganti consentiranno sicuramente di approfondire l'amicizia tra i due Paesi e di ampliare la cooperazione in vari campi, diventando un nuovo simbolo delle relazioni Cina-Qatar".