Secondo gli exit poll la coalizione di centrosinistra della premier danese dimissionaria Mette Frederiksen è quella che ha ottenuto più voti alle elezioni anticipate
La coalizione di centrosinistra della premier danese dimissionaria Mette Frederiksen è quella che ha ottenuto più voti alle elezioni anticipate in Danimarca, secondo gli exit poll, ma senza una maggioranza sufficiente a fronteggiare gli avversari di centrodestra. Frederiksen avrebbe conquistato 80 seggi dei 179 che compongono il Parlamento della Danimarca. Alla coalizione di centro destra andrebbero invece 79 seggi, sempre secondo le proiezioni. Mentre il nuovo partito di centro fondato dall'ex primo ministro conservatore Rasmussen, che finora non ha rivelato con quale dei due schieramenti maggiori potrebbe allearsi, avrebbe ottenuto 17 seggi su 179, imponendosi quale arbitro nella sfida. Attesi nelle prossime ore i risultati effettivi.
Lo scandalo dei visoni
Le consultazioni si sono rese necessarie dopo le dimissioni della premier socialdemocratica Matte Fredriksen a seguito del cosiddetto 'scandalo dei visoni' (l'uccisione di milioni di esemplari nell'infondata convinzione di arginare così la pandemia di Covid-19). In lizza un blocco di centrodestra e uno di centrosinistra, più un nuovo partito di 'Moderati' fondato dall'ex premier Rasmussen, e uno di destra nazionalista, il 'Danmarksdemokraterne'.