Anna Delvey Sorokin, la storia della falsa ereditiera che ha ispirato "Inventing Anna"
Nata in Russia, 31 anni fa, e cresciuta in Germania, è considerata una delle più abili truffatrici dell'ultimo secolo. Nel periodo dal 2013 al 2017, mentre viveva negli Stati Uniti, ha fatto finta di essere una ricca ereditiera per derubare l'élite newyorkese. Scoperta, è stata condannata nel 2019 per vari reati. Adesso è ai domiciliari. Alla sua figura è ispirata la popolare serie Netflix
Si chiama Anna Sorokin, è nata il 23 gennaio 1991 in Russia, ed è cresciuta in Germania. È considerata una delle più abili truffatrici dell'ultimo secolo: nel periodo dal 2013 al 2017, mentre viveva negli Stati Uniti, ha fatto finta di essere una ricca ereditiera di nome Anna Delvey per derubare l'élite newyorkese. Scoperta, è stata condannata nel 2019 per vari reati. Adesso è ai domiciliari (in foto). Alla sua figura è ispirata la serie Netflix Inventing Anna (visibile anche su Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick)
GUARDA IL VIDEO: "Inventing Anna", cosa c'è da sapere sulla serie tvAnna Sorokin in questi ultimi giorni è tornata a far parlare di se perché è stata posta agli arresti domiciliari in un appartamento nell’East Village, a New York, procurato grazie al supporto del suo team legale. Nella serata di venerdì 7 ottobre, è stata rilasciata dall’Orange Country Correctional Facility di New York. Il giudice ha stabilito che non è più un pericolo per la comunità. Deve però restare ai domiciliari e indossare 24 ore su 24 una cavigliera elettronica. Nella foto, la donna l'11 ottobre 2022
Inventing Anna, la storia vera dietro la serie di Shonda RhimesDopo il suo trasferimento ai domiciliari, Sorokin ha rilasciato un’intervista al New York Times, in cui ha spiegato che ora avrà “cibo migliore”. E, ha aggiunto, "posso avere visitatori ogni giovedì dopo le 13:30. Immagino che verranno tutti da me”, ha ribadito, precisando anche che ora vuole "ritrovare" se stessa
Inventing Anna, Netflix citata in giudizio per il personaggio Rachel WilliamsMa come sono nate le sue truffe? Figlia di un camionista russo emigrato in Germania, Anna è cresciuta nella zona di Colonia e poi ha trascorso dei periodi sia a Parigi che a Londra dove ha studiato moda. Ma è nel 2016 che ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti, facendosi chiamare Anna Delvey. Qui ha iniziato a fare finta di essere una ricca ereditiera con un patrimonio di 67 milioni di dollari in Europa. È stato il lasciapassare per entrare nel mondo dell'élite di New York. Nella foto, la donna nel 2019
Sarà proprio quell’élite che diventerà il bersaglio delle sue truffe, attraverso prestiti mai restituiti. Anna ha inoltre lasciato debiti nei migliori hotel e ha anche preso un jet privato senza saldarne il conto. Aveva persino cercato di ottenere un prestito di 22 milioni di dollari per lanciare una galleria d'arte esclusiva. Le truffe ammonterebbero ad un totale di 275mila dollari. Nella foto, la donna nel 2019
Condannata nel 2019 a 12 anni con l’accusa di aver frodato banche, hotel e miliardari, Sorokin per ottenere i domiciliari ha pagato una cauzione di 10mila dollari come stabilito dal giudice. Va anche ricordato che nel febbraio del 2021 era stata rilasciata in libertà vigilata, ma 6 settimane dopo era finita nuovamente in carcere per aver superato il suo periodo di visto
Adesso è di nuovo in libertà vigilata, ma il dipartimento dell’immigrazione afferma che la 31enne deve essere rimpatriata in Germania. Sorokin e i suoi legali contestano però l’espulsione e hanno già detto che lotteranno "perché questo non avvenga". Nella foto la donna l'11 ottobre 2022
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