Londra si stringe attorno alla Famiglia Reale in un abbraccio che durerà per giorni. Lungo il Tamigi sono accampati già da ore migliaia di inglesi che vogliono omaggiare Elisabetta II
Sono in coda dalla notte sotto la pioggia battente, armati di bevande calde, tende da campeggio e ombrelli: i cittadini britannici (e non solo) venuti a dare l’ultimo saluto alla Regina Elisabetta non si lasciano spaventare dalle intemperie e dalle file chilometriche. Sono persino disposti a sacrificare il sonno, perché la fila sarà in lento ma continuo movimento e non ci sarà modo di riposare. Le autorità parlano di oltre 30 ore di attesa. Secondo Scotland Yard, si potrebbe arrivare fino a 35. Il feretro è arrivato oggi alle 16 a Westminster Hall, dove è stata allestita la camera ardente che resterà aperta al pubblico fino al 19 settembre, giorno in cui saranno celebrati i funerali di Stato. Non è la prima volta che si organizzano accampamenti improvvisati come quelli delle ultime ore. Già in occasione del Giubileo di Platino si era assistito a scene simili davanti a Buckingham Palace. Questa volta però la tristezza per la dipartita della sovrana ha preso il posto della gioia per i festeggiamenti che solo pochi mesi fa riempiva le strade di Londra.