Spd, droga dello stupro alla festa di partito: almeno 9 vittime. I vertici: "Mostruoso"
MondoAll'evento, accessibile solo su invito, erano presenti circa mille persone, tra cui il cancelliere Olaf Scholz e altri deputati. Nove donne avrebbero ingerito le cosidette "gocce KO", droga liquida e insapore spesso utilizzata per commettere abusi sessuali perché può portare alla perdita di memoria a breve termine
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Scandalo nella Spd del cancelliere tedesco Olaf Scholz. Sarebbero almeno nove le donne che, alla tradizionale festa estiva dei membri del partito dei socialdemocratici, avrebbero ingerito la cosiddetta droga dello stupro. All’evento, a cui si può accedere solo su invito, era presente circa un migliaio di persone, tra cui lo stesso Scholz e diversi deputati. I vertici del partito hanno parlato di “un atto mostruoso”. Dura la condanna di Lars Klingbeil, co-leader Spd insieme al cancelliere: “Mi fa arrabbiare che una cosa del genere possa accadere in un evento organizzato”, ha detto, augurandosi che le indagini della polizia portino presto all’arresto dei responsabili.
Le segnalazioni alla polizia
Giovedì scorso le forze dell’ordine hanno comunicato di aver ricevuto una denuncia da parte di una ragazza di 21 anni che ricordava poco e male quanto successo alla festa. La giovane ha riferito di aver consumato soltanto cibo e bevande alcoliche, prima di essersi sentita male. Mentre la polizia apriva un’indagine contro ignoti per gravi lesioni personali, sono arrivate segnalazioni di altri 8 casi, come ha fatto sapere la stessa Spd. Le vittime avrebbero ingerito quelle che vengono chiamate "gocce KO", un tipo di droga liquida – insapore – che può portare a effetti come perdita di memoria a breve termine e svenimento, spesso somministrata per commettere abusi sessuali. Secondo il Berliner Zeitung, nel 2021 a Berlino sono stati registrati dalla polizia 22 casi di aggressione con droghe da stupro, ma il numero effettivo potrebbe essere essere più alto perché molte vittime hanno pochissima memoria dell'aggressione subìta o si vergognano di sporgere denuncia. Proprio per questo una funzionaria del gruppo parlamentare dell'Spd, Katja Mast, ha invitato chi ha partecipato al party a farsi avanti, non escludendo che le vittime alla festa in cancelleria possano essere molte di più.
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