Usa, Campidoglio evacuato per intrusione aerea: era un falso allarme

Mondo
©Getty

Il sorvolo di un piccolo aereo a bassa quota sopra Capitol Hill ha messo in subbuglio l’America. E’ stata subito evacuata per precauzione la sede del congresso Usa a Washington

 

ascolta articolo

A far scattare lo sgombero immediato del Campidoglio di Washington preso di mira da una “presunta minaccia aerea” è stato un piccolo velivolo DHC 6 da 19 passeggeri partito ieri sera dalla base militare Andrews in Maryland. L’aereo dopo aver fatto sei giri sopra la zona off limits a un'altezza di circa mille metri ha insospettito la polizia americana e le agenzie federali che hanno ordinato subito l’evacuazione di Capitol Hill. In realtà l’aereo stava trasportando la squadra di paracadutisti acrobatici dei Black Knights, attesi allo stadio di baseball dei Washington Nationals per un'esibizione prima della partita tra i padroni di casa e gli Arizona Diamondbacks. Una volta scoperto l’errore, è stato fatto rientrare l’ordine di evacuazione. Ma ormai il panico è scoppiato in America. La polizia del Campidoglio ha cercato di rassicurare la popolazione spiegando che “Capitol Hill è stata evacuata per un eccesso di precauzione. Non c'è più alcuna minaccia”.

Usa,  un errore che ha provocato caos. Nancy Pelosi: panico inutile e dannoso

 

In seguito all’allarme sull’aereo dei paracadutisti che ha spinto la polizia ad evacuare il Campidoglio è intervenuta la presidente della Camera dei rappresentanti degli Usa  Nancy Pelosi che ha accusato l’agenzia aeronautica statunitense preposta al controllo dei voli, di "negligenza" provocando quello che ha definito “ panico inutile e dannoso” riferendosi allo stato d’animo degli americani rimasti sotto choc dopo l’attentato dell’11 settembre .“L'apparente mancanza da parte della Federal Aviation Administration di notificare alla polizia del Campidoglio degli Stati Uniti il previsto tracciato per il vicino Nationals Stadium, dove era in atto una celebrazione militare, è stata oltraggiosa e imperdonabile”, ha affermato Pelosi  aggiungendo che il Congresso esaminerà «cosa è andato storto e chi alla Federal Aviation Administration ha commesso l’errore. 

Mondo: I più letti