La ministra per gli Affari Europei ieri ha inviato una lettera alla compagnia VR proprietaria del treno affermando che “non è più appropriato” farlo funzionare. Stop dunque da sabato
Da sabato stop al treno Allegro, che collega Helsinki e San Pietroburgo. A deciderlo la ministra per gli Affari Europei, Tytti Tuppurainen, che ieri ha inviato una lettera alla compagnia VR affermando che “non è più appropriato far funzionare il treno”. Un collegamento da sempre fondamentale nei rapporti fra i due paesi.
Il treno Allegro
I treni Allegro sono di proprietà di una società chiamata Karelian Trains, una joint venture tra VR e la compagnia ferroviaria russa RZD. La RZD è nell’elenco delle sanzioni statunitensi contro la Russia e anche in quello europeo. Tuppurainen, ha spiegato che “la situazione per quanto riguarda Allegro è cambiata e la continuazione del traffico non è più appropriato dal punto di vista del proprietario statale”.
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I collegamenti tra San Pietroburgo e Helsinki
I treni da San Pietroburgo a Helsinki in questi giorni erano pieni di rimpatriati finlandesi e russi che lasciavano la loro patria. VR aveva pianificato di aumentare i passaggi Allegro tra Helsinki e San Pietroburgo proprio per l’elevata domanda Decisione venuta ora meno. Anche il traffico aereo tra Finlandia e Russia è stato interrotto da quando la Russia ha invaso l’Ucraina.
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La storia del treno Allegro
Allegro si proponeva come un collegamento ferroviario ad alta velocità operante tra San Pietroburgo, Russia europea ed Helsinki, capitale della Finlandia. Il servizio era attivo dal 10 dicembre 2010 e collegava le due città in circa 3 ore e mezzo, avendo ridotto notevolmente i precedenti tempi di percorrenza che si attestavano sulle 5/6 ore. Allegro era diventata una delle poche rotte dalla Russia all’Europa occidentale.