Guerra in Ucraina, rischio escalation Nato-Russia al confine con la Polonia: gli scenari
Secondo quanto hanno rivelato fonti occidentali qualificate all'Adnkronos, è alla frontiera tra l'Ucraina e la Polonia che potrebbe innescarsi la scintilla in grado di far deflagrare un conflitto totale tra l'Alleanza e Mosca
Il confine tra Polonia e Ucraina è un punto cruciale: è lì che - secondo quanto hanno rivelato fonti occidentali qualificate all'Adnkronos - potrebbe innescarsi la scintilla in grado di far deflagrare un conflitto totale tra Nato e Russia
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Le fonti spiegano che si stanno monitorando attentamente i movimenti in corso lungo la frontiera polacca dove transitano migliaia di civili ucraini in fuga. Ma secondo l'intelligence russa i passaggi potrebbero essere utilizzati anche per fare affluire armi e attrezzature occidentali all'esercito e ai combattenti ucraini
LO SPECIALE DI SKY TG24 SUL CONFLITTO
Le fonti temono che i servizi segreti di Mosca possano individuare questi movimenti e agire di conseguenza, lanciando attacchi missilistici mirati lungo il confine
LA MAPPA DEI PROFUGHI
Se questi missili dovessero colpire il territorio polacco, oltre ad una possibile strage di civili, si potrebbe innescare la reazione di Varsavia, che potrebbe quindi chiedere l'intervento della Nato. La Polonia, infatti, è tra i Paesi dell'Alleanza
Ma c’è anche un altro fronte che preoccupa i servizi di intelligence europee e statunitensi, che temono un allargamento del conflitto ad altre parti d'Europa: la Serbia
Sempre secondo quanto riporta l’Adnkronos, ci sono timori che le minoranze filo Putin, galvanizzate dalla propaganda russa e sostenute da Mosca, possano spingersi presto oltre le semplici manifestazioni di piazza a favore dell'invasione dell'Ucraina
La Serbia, ricordano le fonti, è spaccata al suo interno rispetto alla guerra scatenata dal presidente russo
Se Belgrado si è ufficialmente unita in sede Onu al fronte delle nazioni che hanno condannato l'invasione dell'Ucraina, gruppi neocomunisti e di estrema destra hanno invece espresso il proprio sostegno al presidente russo
Nel Paese, si fa notare, rimane ancora forte il sentimento anti occidentale e anti Nato, dopo i bombardamenti degli anni '90
A questo, vanno aggiunti gli storici legami culturali ed economici dalla Russia, dalla quale la Serbia dipende per il proprio approvvigionamento energetico