I tre Paesi spingono per l'ingresso nell'Unione europea, ma la guerra in corso rischia di rallentare il processo. Intanto le richieste sono state depositate presso gli uffici di Bruxelles, dando il via all'iter
La guerra in Ucraina non ferma il processo di avvicinamento di Ucraina, Georgia e Moldavia all’Unione Europea, ma rischia di rallentarlo. I tre Paesi hanno presentato la domanda formale di adesione e consegnato la documentazione a Bruxelles, che ha avviato la procedura per esaminarla. Lo ha annunciato la presidenza francese di turno Ue. Un tema, quello dell'adesione dei tre Paesi, che però rischia di alimentare - e non poco - le tensioni con la Russia e che quindi potrebbe non concretizzarsi in tempi rapidi.
I 27 dell'Ue decideranno se accordare lo status di candidati
Di sicuro c'è la forte volotà dei tre Paesi, considerati dalla Russia parte della propria area di influenza, di avvicinarsi al Vecchio Continente. La Commissione europea ora dovrà esprimere una sua raccomandazione ufficiale e i 27 Paesi decideranno poi se accordare lo status di candidati ai Paesi richiedenti. Un passaggio formale che esprime il sostegno dell'Unione alla prospettiva europea dei tre Paesi ma non indica l'apertura di una corsia preferenziale per il loro ingresso nell'Ue. Al massimo i 27 potrebbero arrivare a riconoscere a Ucraina, Moldavia e Georgia lo status di Paesi candidati all'adesione.