A causa dell'emergenza la Banca Nazionale Ucraina ha anche limitato il ritiro dei contanti ai cittadini. Il conflitto tra Russia e Ucraina si fa sentire sull'andamento delle Borse europee e asiatiche. La Farnesina ha attivato un' Unità di Crisi per aiutare i lavoratori italiani che vivono in quella zona di guerra
Dopo che le truppe russe sono entrate nel paese, la Banca Nazionale ucraina ha attuato una serie di misure restrittive. A causa dell’emergenza ha sospeso momentaneamente il mercato valutario, limitato il ritiro dei contanti e proibito l’emissione di valute estere al pubblico. Fino a ieri i cittadini potevano prelevare fino a 100 mila grivnie ucraine al giorno, che equivale a quasi 3 mila euro. Ora l’importo è bloccato. La Banca centrale ha anche detto che fisserà il tasso di cambio ufficiale nella seduta odierna. Il conflitto tra Russia e Ucraina si fa sentire sull’andamento dei mercati. A picco le piazze asiatiche ed europee. Mentre la Borsa di Mosca affonda, quella ucraina comunica che l’attività sul mercato è stata posticipata. I rendimenti dei bond ucraini in dollari con scadenza settembre 2027 sono balzati del 32%, dal 16,3% di mercoledì, secondo Tradeweb. Le valute dei paesi dell’Est Europa sono scese rispetto al dollaro. Il conflitto in Ucraina ha conseguenze molto negative dal punto di vista economico anche in Italia. La Farnesina ha attivato un'Unità di Crisi per aiutare a mettere in sicurezza gli imprenditori ed i lavoratori italiani che vivono in quella zona di guerra. La notizia dell'invasione ha fatto schizzare il costo del gas che è aumentato del 41%.
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