Morto paleontologo Leakey, scoprì scheletro Homo Erectus

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"Era un visionario il cui grande contributo alle origini umane e alla conservazione della fauna selvatica non sarà mai dimenticato", ha postato su Twitter, la Leakey Foundation esprimendo la sua "profonda tristezza"

Il celebre paleontologo e cacciatore di fossili keniano Richard Leakey, le cui scoperte rivoluzionarie hanno contribuito a dimostrare che l’umanità si è evoluta in Africa, è morto all’età di 77 anni. Ad annunciarne la scomparsa, con "profondo dolore", è stato il presidente del Kenya, Uhuru Kenyatta.

La carriera

Nato a Nairobi il 19 dicembre 1944, per Leakey è stato quasi inevitabile diventare un cacciatore di fossili dato che i suoi genitori erano Louis e Mary Leakey, forse i più famosi scopritori al mondo di ominidi ancestrali. Durante gli anni '70 ha guidato spedizioni che hanno gettato nuova luce sulla comprensione scientifica dell'evoluzione umana, con la scoperta dei crani di Homo habilis (1,9 milioni di anni) nel 1972 e di Homo erectus (1,6 milioni di anni) nel 1975. Celebre la copertina della rivista Time in cui posa con un modello di Homo habilis, sotto il titolo 'How Man Became Man'. Ma è stato nel 1981, quando ha diretto la storica serie televisiva in sette puntate della BBC The Making of Mankind, che ha guadagnato una fama più ampia. Solo pochi anni dopo, nel 1984, avrebbe goduto del suo ritrovamento fossile più famoso: la scoperta di uno scheletro di Homo erectus. Soprannominato Turkana Boy, risale a circa 1,5 milioni di anni fa ed è lo scheletro umano più antico. Poco dopo le scoperte sul lago Turkana, Richard Leakey lasciò alla moglie Meave Leakey e alla figlia Louise Leakey il compito di continuare le attività di ricerca e preferì dedicarsi alla vita politica. 

- Johannesburg, South Africa -20211103-
Researchers Announce Discovery of Ancient Skull and Teeth in South Africa
An international team of researchers, led by Professor Lee Berger from Wits University, has today (4 Nov) revealed the first partial skull of a Homo naledi child that was found in the remote depths of the Rising Star Cave in the Cradle of Humankind World Heritage Site near Johannesburg, South Africa. 
Describing the skull and its context in two separate papers in the Open Access journal, PaleoAnthropology, the team of 21 researchers from Wits University and thirteen other universities announced the discovery of parts of the skull and teeth of the child that died almost 250,000 years ago when it was approximately four to six years old. 


-PICTURED: General View (Researchers Announce Discovery of Ancient Skull and Teeth in South Africa)
-PHOTO by: Wits University/Cover Images/INSTARimages.com
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I problemi di salute

L'illustre carriera di Leakey, tuttavia, fu afflitta da problemi di salute. Nel 1969 gli fu diagnosticata una malattia renale terminale. Dieci anni dopo, gravemente malato, ricevette un trapianto di rene da suo fratello, Philip. Nel 1993 il suo piccolo aereo Cessna si schiantò nella Rift Valley. È sopravvissuto ma ha perso entrambe le gambe. Devastato dal cancro alla pelle e da diverse malattie, l'appassionato e carismatico keniano ha trascorso gli ultimi anni della sua vita producendo vino nella sua fattoria nella Rift Valley. 

 

GettyImages-Neandhertal

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