Il Paese ha registrato nelle ultime 24 ore 10.059 casi della nuova variante, tre volte di più di ieri (3.201). Il numero totale dei contagi da Omicron nel Paese è arrivato così a 24.960, secondo quanto riportano i media britannici rilanciando il bollettino della UK Health Security Agency. Intanto gli scienziati consigliano al governo britannico di varare "presto" due settimane di stop a incontri in famiglia
Coro unanime da parte degli scienziati del comitato Sage. Il Regno Unito deve entrare in lockdown prima di Natale o sarà "troppo tardi". Sono le parole degli esperti che consigliano il governo britannico sull'emergenza Covid: la speranza è che varando "presto" due settimane di stop a incontri in famiglia si possa spezzare la spirale dell'aumento dei contagi, schizzato a numeri record per via della variante Omicron. La Gran Bretagna ha registrato nelle ultime 24 ore 10.059 casi della nuova variante Omicron, tre volte di più di ieri (3.201) e il numero dei decessi è passato da uno a sette, al 16 dicembre, mentre i ricoveri sono passati da 65 a 85. Il numero totale dei contagi da Omicron nel Paese è arrivato così a 24.960, secondo quanto riportano i media britannici rilanciando il bollettino della UK Health Security Agency (SPECIALE COVID - AGGIORNAMENTI CORONAVIRUS).
Il "Piano C"
Boris Johnson ha ricevuto dagli esperti una serie di opzioni nell'ambito di un cosiddetto Piano C per fronteggiare l'epidemia di Covid, che vanno da "una serie di restrizioni fino al lockdown". Lo riporta il Financial Times, citando persone vicine al premier britannico, che vorrebbe ancora seguire la strada delle raccomandazioni, ma a cui è stato chiesto un approccio realistico di fronte alla crescente minaccia di Omicron. Secondo Ft, c'è l'ipotesi del divieto di incontri al chiuso tranne che per motivi di lavoro e la limitazione di servizi all'aperto per pub e ristoranti, per due settimane dopo Natale.
Stato emergenza a Londra
Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha dichiarato uno stato particolare di emergenza, il cosiddetto 'major incident', a causa dell'"enorme aumento" di contagi da variante Omicron del Covid-19 e dei ricoveri nella capitale. Lo riporta Sky News. Khan ha incontrato i dirigenti del servizio sanitario nazionale e delle emergenze per valutare la situazione. "I ricoveri stanno salendo ma anche le assenze del personale ospedaliero e ho preso la decisione, insieme ai nostri partner, di dichiarare il 'major incident'", ha annunciato il primo cittadino dopo l'incontro. Il 'major incident' è dichiarato quando un evento o una situazione con una serie di gravi conseguenze richiede una speciale gestione da parte di una o piu' squadre di emergenza: polizia, servizio ambulanze o vigili del fuoco. 'Major incident' sono stati dichiarati a Londra, sia per la pandemia nel 2020 che dopo l'incendio del 2017 alla Grenfell Tower e nello stesso anno in seguito all'attacco terroristico al Westminster Bridge.
Gli esperti del Sage
Secondo Stephen Reicher, membro del Sage che si è riunito giovedì, il rischio è di arrivare a un picco di 3mila ricoveri al giorno in Inghilterra. Reicher ha fatto notare che, da solo, il Piano B di restrizioni varato dal governo Johnson non è abbastanza per fermare l'incremento dei contagi. Gli appelli per un immediato inasprimento delle misure contro il Covid è arrivato anche dal professor Neil Ferguson - le cui proiezioni in passato hanno spinto Downing Street a decidere per l'introduzione di lockdown - e che ha chiesto di agire prima di Capodanno. Durante il loro incontro di giovedì, gli esperti del Sage si sono detti favorevoli al divieto della socialità in luoghi chiusi, con uno stop ai servizi alberghieri e di ristorazione anche prima del 1 gennaio; uno scenario che distruggerebbe i piani di milioni di britannici per le festività di Natale e di inizio anno.