A poco più di due mesi dall'inizio delle Olimpiadi invernali, Wang Yuji, si lancia sui pendii sotto lo sguardo attento dei suoi genitori. A differenza di molti principianti che faticano a mantenere l'equilibrio, la piccola mostra una grande naturalezza
Non riesce ancora a camminare, ma 'cavalca' (dolcemente) i pendii sullo snowboard. A soli 11 mesi, una bambina di neanche un anno fa scalpore in Cina, nel luogo che ospiterà le Olimpiadi invernali di Pechino. A poco più di due mesi dall'inizio dei Giochi (dal 4 al 20 febbraio 2022), Wang Yuji, avvolta in più strati di abbigliamento, si prepara a lanciarsi lungo un pendio, sotto lo sguardo tenero dei suoi genitori. A differenza di molti principianti che faticano a mantenere l'equilibrio, la piccola mostra una grande naturalezza.
Il racconto dei genitori
"Gli abbiamo messo degli stivali e ci siamo resi conto che era in piedi", spiega sua madre, Fan Xueyin. "Poi l'abbiamo portata su un piccolo pendio e l'abbiamo vista scivolare con la tavola", aggiunge. Yuji ha scoperto la neve all'inizio di novembre, durante una vacanza in famiglia. Da allora, ogni mattina si è unito ad altri fan più anziani sulle piste del Thaiwoo Ski Resort a Chongli Zhangjiaku, una delle città che ospiteranno i prossimi Giochi Olimpici.
Il boom degli sport invernali in vista delle Olimpiadi
Situato a circa 150 chilometri a nord-ovest di Pechino, il sito ospiterà lo sci di fondo, il biathlon, il salto con gli sci, lo sci freestyle e il surf sulla neve. Yuji è ancora troppo giovane per controllare la sua velocità e direzione, quindi i suoi genitori la seguono da vicino. Con le Olimpiadi sotto i riflettori, la Cina ha fortemente promosso gli sport invernali. Le stazioni sciistiche si moltiplicano e milioni di cinesi, desiderosi di svago, iniziano a indossare sci e tavole da surf sulla neve. Il padre di Yuji, Wang Shu, incoraggiato dal talento di sua figlia, dice di voler diventare un istruttore per aiutarla a progredire quando sarà grande.