Per ora sono soltanto indiscrezioni ma gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi dopo la morte della direttrice della fotografia uccisa da un colpo di pistola sparato dall'attore
"Tutte le opzioni sono sul tavolo . A questo punto delle indagini nessuno viene escluso". E' questo il commento di Mary Carmack-Altwies, procuratrice distrettuale di Santa Fe, New Mexico che indaga sulla morte della direttrice della fotografia, Halyna Hutchins, uccisa da un colpo di pistola sparato sul set da Alec Baldwin. Gli investigatori dunque non escludono di incriminare lo stesso attore americano anche se al momento di tratta solo di un'ipotesi.
Cosa è accaduto sul set di “Rust”
Giovedì Baldwin stava girando il film 'Rust'. L'attore doveva impugnare una Pietta a canna lunga calibro 45 e sparare verso la telecamera. Gli era stata consegnata la pistola, dicendo che era una 'cold gun', cioè un'arma scarica. Invece, quando Baldwin ha premuto il grilletto, è partito un colpo che ha centrato al torace la direttrice della fotografia e ferito il regista, Joel Souza, che si trovava dietro. La donna, 42 anni, sposata, un figlio, e' morta all'ospedale. Il regista non è grave.
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Le indagini
"Abbiamo trovato molti proiettili veri in giro - ha ammesso lo sceriffo Adan Mendoza, che coordina le indagini - Vogliamo capire perchè erano lì e come sono stati usati". Nei prossimi giorni, hanno detto gli investigatori, non sono esclusi i primi arresti.