Canada, incendi nella Columbia Britannica: evacuazione a Lytton

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Non è ancora terminata l'emergenza caldo in Canada. Le raffiche di 71 km all'ora e il clima secco hanno favorito il divampare di oltre sessanta incendi in un solo giorno. Il sindaco di Lytton ha ordinato agli abitanti di allontanarsi immediatamente.

Il Canada inghiottito dalle fiamme . Il caldo record nella Columbia Britannica ha innescato oltre 60 incendi in un solo giorno. In fumo migliaia di ettari di foreste. Le autorità parlano di " rischio estremo " in tutta la provincia.

 

Distrutto quasi completamente il villaggio di Lytton , a 260 km da Vancouver. Il sindaco Jan Polderman ha disposto l'immediata evacuazione dopo che in un quarto d'ora la cittadina è stata risucchiata da fiamme alte oltre un metro.

 

" Non resterà molto , l' Intera  città e in fiamme": ha avvertito Polderman ordinando ai Cittadini di allontanarsi il prima possibile dalle proprie abitazioni.

I residenti si sono spostati Nelle Comunità Vicine, ospitati in Centri di accoglienza allestiti per l' emergenza . Le autorità hanno chiesto rinforzi al governo federale di Justin Trudeau.

 

Lytton è la cittadina più torrida . Il termometro ha sfiorato i 50°49,6° , temperatura più alta nella storia del Paese. Quasi 500 le vittime in pochi giorni, contro le tre totali registrate negli ultimi anni.

 

Gli esperti puntano il dito contro il cambiamento climatico . L'emergenza in Canada non è ancora passata, ora il grande caldo si sta spostando verso le zone orientali del Paese.

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