Tutti i 19 lavoratori di un fast food di Lahore, in Pakistan, sono stati arrestati dopo essersi rifiutati di dare hamburger gratuiti a un gruppo di agenti di polizia. La catena Johnny & Jugnu fa sapere: "Non è la prima volta che succede una cosa del genere nel nostro ristorante". Gli agenti sono stati sospesi per abuso d'ufficio
Una serie di arresti eseguiti da un gruppo di agenti della polizia pakistana per dare una lezione ai dipendenti di un fast food, colpevoli di non aver dato loro hamburger grauitamente.
L'episodio, riportato dalla Bbc, è accaduto a Lahore, in una catena di fast food chiamata Johnny & Jugnu. Era tarda sera quando i poliziotti sono entrati nel ristorante e hanno preteso che i dipendenti dessero loro hamburger, gratis. Ma i lavoratori del fast food si sono rifiutati. E così sono scattate le manette. In 19 sono stati portati in cella e tenuti dentro tutta la notte.
"Non è la prima volta"
"Non è la prima volta che succede una cosa del genere nel nostro ristorante", rende noto la dirigenza della catena di hamburger. Una pratica diventata comune, dunque, per i poliziotti, quella di approfittare della loro posizione per farsi dare cibo senza pagare. Ma evidentemente quest è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, poiché i vertici della Polizia hanno deciso di sospendere i nove agenti coinvolti. L'alto funzionario provinciale Inam Ghani ha annunciato la decisione su Twitter, dicendo: "A nessuno è permesso prendere in mano la legge. L'ingiustizia non sarà tollerata. Tutti saranno puniti".
Il racconto
A quanto racconta il managment della catena di fast food, gli agenti di polizia hanno "preso il titolare in custodia, senza dare alcuna spiegazione. Poi hanno arrestato il personale che lavorava in cucina e alla cassa. Non è stato neppure permesso di chiudere il locale, lasciando le friggitrici ancora in funzione e i clienti in attesa dei loro ordini". Sette lunghe ore di detenzione, scanditi da violenze, fisiche e psicologiche. Il primo ministro pakistano Imran Khan aveva già annunciato una riforma delle forze di polizia della regione del Punjab. L'accusa che aveva lanciato, piuttosto pesante, era che i politici locali hanno nominato loro "compari" per gestire le stazioni di polizia.