Il quotidiano americano scrive che la Santa Sede ha ammonito i sacerdoti, allineati con le posizioni dell'ex presidente Trump, che vogliono dettare la linea dura. Papa Francesco ha detto questo mese che la comunione "non è la ricompensa dei santi ma il pane dei peccatori"
Il Vaticano ha ammonito i vescovi conservatori americani a frenare le loro pressioni per negare la comunione ai politici che sostengono i diritti all'aborto, tra cui il presidente Joe Biden, secondo leader alla Casa Bianca a essere cattolico praticante. Lo scrive il New York Times. Tuttavia i vescovi americani insistono e si prevede che impongano un dibattito e forse un voto in materia in una conferenza virtuale che inizia mercoledì e che potrebbe scavare un solco tra la Santa Sede e la Chiesa cattolica Usa.
I vescovi che vogliono dettare la linea dura
L'iniziativa è portata avanti da alcuni vescovi, allineati all'ex presidente Donald Trump, che vogliono ribadire la centralità dell'opposizione all'aborto nella fede cattolica dettando una linea dura. Tra loro l'arcivescovo José Gomez di Los Angeles, presidente della conferenza episcopale Usa, che il pontefice non ha mai promosso al rango di cardinale.
La posizione del Vaticano
"La preoccupazione in Vaticano è di non usare l'accesso all'eucarestia come arma politica", spiega al Nyt Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica, gesuita molto vicino al pontefice. Papa Francesco ha detto questo mese che la comunione "non è la ricompensa dei santi ma il pane dei peccatori". E il cardinale Luis Ladaria, prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, ha scritto una lettera ai vescovi americani avvisandoli che un voto su tale questione potrebbe "diventare una fonte di discordia piuttosto che unire l'episcopato e allargare la chiesa negli Stati Uniti.