Jake Angeli, lo sciamano QAnon non mangia: giudice concede cibo bio

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 il suo avvocato d'ufficio ha riferito al giudice che non aveva mangiato dal momento dell'arresto perché segue una dieta molto rigorosa

Jake Angeli, il manifestante "sciamano" che ha partecipato all'assalto al Congresso, non mangia da quando è stato arrestato per i disordini il 9 gennaio scorso. Il 33enne dell'Arizona, fautore della teoria del complotto 'QAnon', si è infatti rifiutato di mangiare il cibo che gli è stato offerto in custodia cautelare perché, ha spiegato sua madre alla testata Abc 15, Martha Chansley, "si sente molto male se non prende cibo biologico". 

Per l'avvocato "segue dieta rigorosa"

 

Nel corso del suo primo interrogatorio in un tribunale federale a Phoenix, il suo avvocato d'ufficio, Gerald Williams, ha riferito al giudice che non aveva mangiato dal momento dell'arresto perché segue una dieta molto rigorosa, apparentemente per motivi religiosi. La giudice Deborah Fine ha definito l'indicazione "molto preoccupante" e ha chiesto a Williams di trovare il modo di far pervenire cibo bio ad Angeli. Le autorità penitenziarie hanno assicurato che eseguiranno l'ordine. Angeli, convinto sostenitore del presidente uscente Donald Trump, non ha rilasciato alcuna dichiarazione riguardo ai reati che gli vengono contestati. L'uomo è stato incriminato per essere entrato consapevolmente in una zona soggetta a restrizioni senza averne l'autorità e per i reati di irruzione e disturbo della quiete pubblica a Capitol Hill. 

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