In occasione della giornata internazionale del migrante, torniamo a parlare del Cinemarena, il progetto che porta informazioni su quali siano i rischi connessi all'immigrazione irregolare nei paesi dell’Africa a più alta densità migratoria. Dopo aver ispirato un reportage dal Burkina Faso andato in onda su Sky TG24, è diventato anche il tema di un Ted talk sull'immigrazione del nostro giornalista Paolo Fratter
Nella giornata del migrante che si celebra oggi, 18 dicembre, torniamo a parlare del "Cinemarena", il progetto che porta, attraverso il cinema, informazioni su quali siano i rischi connessi all'immigrazione irregolare nei paesi dell'Africa a più alta densità migratoria. Dopo aver ispirato un reportage dal Burkina Faso andato in onda su Sky TG24, è diventato anche il tema di un Ted talk - l'organizzazione no profit statunitense che da più di 25 anni ha come obiettivo la diffusione di esperienze e idee di valore, attraverso le sue conferenze - che il nostro giornalista Paolo Fratter ha tenuto a Brescia (QUI IL VIDEO DEL SUO INTERVENTO).
L'attuale dibattito sull'immigrazione
Si parla del dibattito sull’immigrazione, spesso viziato da pregiudizi, da posizioni molto polarizzate, da slogan sempre uguali a se stessi. Quante volte abbiamo sentito, per esempio, "Aiutiamoli a casa loro"? Centinaia. Eppure, nel corso degli anni, l'Italia ha fatto davvero poco per sostenere e sviluppare progetti nei Paesi che si trovano maggiormente in difficoltà. Basti pensare che spendiamo meno della metà della media europea per la cooperazione internazionale. È solo un esempio, ma ci aiuta a capire come il dibattito pubblico sul tema delle migrazioni sia spesso poco ancorato alla realtà, ai numeri, agli scenari che si apriranno in un futuro molto prossimo.