Il ministro degli Interni albanese, Sander Lleshaj, si è dimesso dal suo incarico due giorni dopo l'omicidio di un giovane che non stava rispettando il coprifuoco. Lo ha annunciato il premier socialista Edi Rama, dicendosi orgoglioso del gesto dell'esponente del governo, che non aveva nessun legame con l'accaduto
Il ministro degli Interni albanese, Sander Lleshaj, si è dimesso dal suo incarico due giorni dopo
l'omicidio di un 25enne che non stava rispettando il coprifuoco a Tirana. Lo ha annunciato il premier socialista Edi Rama, dicendosi orgoglioso del gesto umano del ministro che non aveva nessun legame con l'accaduto.
Le proteste
Ad uccidere il giovane Klodian Rasha, martedì sera, è stato un agente di polizia che gli ha sparato; da quel momento, nella capitale sono esplose le proteste, con la richiesta delle dimissioni del ministro. Oggi le forze dell'ordine hanno usato lacrimogeni e idranti, mentre i giovani manifestanti lanciavano pietre.
Il premier: "Lo Stato farà piena luce"
Il capo del governo ha condannato il gesto del poliziotto, che ha ucciso il 25 enne vicino a casa, nella periferia della capitale, durante le ore del coprifuoco, fissato dalle 22 alle 6 per un mese. Il premier ha definito l'uccisione del giovane "un atto isolato", ma, ha aggiunto, poichè "è stato ucciso da una forza dello Stato, spetta allo Stato chiedere scusa e fare piena luca sulla vicenda e punire l'autore".