Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Abusi Vaticano, S. Sede pubblica dossier McCarrick

Mondo

di Lavinia Spingardi

Con 12 mesi circa di ritardo, il Vaticano ha pubblicato oggi i contenuti del Rapporto McCarrick sul caso dell'ex cardinale

Come ha potuto, personaggio dalle simili condotte, ricoprire ruoli di tale rilievo nella gerarchia ecclesiastica? E' l'interrogativo a cui cerca di rispondere il report promesso 2 anni fa da Bergoglio sul caso McCarrick. 

445 pagine, 4 pontificati, 90 interviste che riscostruiscono dagli anni 70 ad oggi, l'ascesa, le accuse, la carriera brillante del potentissimo cardinal Tehodore McCarrick, uncle Ted, come lui stesso chiedeva ai giovani seminaristi di farsi chiamare. Nominato vescovo ausiliare di New York nel 77 da Paolo VI, Giovanni Paolo II lo fece poi vescovo di Metachen nel 81, arcivescovo di Newark nel 86, arcivescovo di Washington nel 2000. Cardinale nel 2001. Negli anni, è un susseguirsi di accuse mosse sottovoce prima, urlate poi. 

E' l'agosto del 2018 quando il nunzio apostolico negli Stati Uniti, mons. Viganò, accusa apertamente tre Papi (Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco), vescovi, cardinali, Segretari di Stato, di sapere da anni, di avere ignorato, e coperto tutto.

Ed ecco che su questo, e non sugli abusi, di fatto provati e confermati, che il rapporto chiarisce le scelte di Giovanni Paolo II su McCarrick fatte allora in assoluta buona fede. C'è di più. Una lettera con cui lo stesso cardianel giurò il falso e riuscì ad ingannare Wojtyla, raggiungendo quella che era all'epoca dei fatti la sua più grande ambizione: diventare arcivescovo a Washington e cardinale. In una lettera inviata a Stanislaw Dziwisz, segretario di Wojtyla, il 6 agosto del 2000, affermò riferendosi alle accuse di doppia vita che da più parti gli vennero mosse: "Nei settanta anni della mia vita, non ho mai avuto rapporti sessuali con alcuna persona, maschio o femmina, giovane o vecchio, chierico o laico, né ho mai abusato di un’altra persona o l’ho trattata con mancanza di rispetto". 

Giovanni Paolo, credette a quelle parole. 

Mondo: I più letti