Tamponi a tappeto nella città che, lo scorso weekend, ha riportato sei nuovi casi di trasmissione domestica e sei di nuovi asintomatici. Il programma è quello di sottoporre l'intera popolazione della metropoli a tampone nel giro di cinque giorni per spegnere sul nascere il focolaio
A Qingdao in Cina oltre 4 milioni di persone, su una popolazione di 9,4 milioni di residenti, sono state sottoposte a tampone. Lo scorso weekend la città portuale dello Shandong ha fatto registrare sei nuovi casi di trasmissione domestica e sei di nuovi asintomatici. L'obiettivo delle autorità è, quindi, quello di spegnere sul nascere il focolaio attraverso test a tappeto su tutta la popolazione. Il programma prevede di sottoporre l'intera città a tampone nel giro di cinque giorni.
Un focolaio in ospedale
Il livello di allerta nella città costiera cinese si è alzato lo scorso fine settimana dopo che sono stati riscontrati i primi casi positivi al test dell'acido nucleico nel distretto di Loushanhou, dove si trova il Qingdao Chest Hospital. Secondo gli ultimi aggiornamenti diffusi dalle autorità sanitarie, non sarebbero state riscontrate altre infezioni sugli oltre 4 milioni di persone testate, che corrispondono a circa la metà della popolazione di Qingdao.
I numeri della pandemia in Cina
L'obiettivo dei test a tappeto su tutta la città è controllare la diffusione della malattia. A tal proposito, sono anche state isolate le comunità residenziali e gli esercizi pubblici dove sono stati rilevati i nuovi casi di contagio. Dall'inizio dell'epidemia sono 85.591 i contagi confermati in Cina, mentre il totale dei decessi rimane fermo a quota 4.634. Nelle ultime 24 ore, invece, sono stati 13 i casi registrati in tutto il Paese.