Il presidente americano ha interrotto dopo pochi minuti una conferenza stampa e poi è ritornato in sala per spiegare quanto accaduto. Come riferito dai media, gli agenti lo hanno subito accompagnato nello Studio Ovale dopo aver sentito, secondo testimoni, alcuni colpi di arma da fuoco
"Qualcuno ha sparato fuori dalla Casa Bianca ed è stato colpito dagli agenti della sicurezza. Ora lo stanno portando in ospedale". Lo ha riferito il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha interrotto una conferenza stampa dopo pochi minuti e poi è ritornato in sala per spiegare quanto accaduto. "Ora è tutto sotto controllo", ha detto.
"La sparatoria potrebbe non avere nulla a che fare con me"
Secondo il tycoon, "l'incidente è avvenuto fuori dalle cancellate della Casa Bianca, ma piuttosto vicino". Trump ha poi aggiunto che la sparatoria "potrebbe non avere nulla a che fare" con lui. Le autorità stanno indagando. L'uomo arrestato si trova ancora ricoverato, e stando alle prime indiscrezioni, ha gridato di essere intenzionato a uccidere delle persone poco prima di essere colpito dal colpo di arma da fuoco.
La conferenza stampa interrotta
Il tycoon aveva convocato una conferenza stampa per parlare del problema del voto via posta e delle performance della Borsa. Come riportato dai media americani, che citano testimoni, si sarebbero sentiti dei colpi di arma da fuoco, e per questo i servizi segreti hanno deciso di portare Trump nello Studio Ovale. Uno degli agenti ha infatti sussurrato qualche parola al presidente, e poi lo ha accompagnato fuori dalla sala stampa. Inizialmente non erano chiari i motivi dell'interruzione repentina della conferenza, poi lo stesso tycoon è ritornato e ha spiegato quanto successo.