Il parto è avvenuto nell'ospedale vicino al porto, proprio nei momenti dei due grandi scoppi che hanno devastato la città lasciando oltre 150 morti. Il servizio di Sky TG24
Baby George sta bene, nonostante la sua nascita sia avvenuta in circostanze drammatiche, in un paese sconvolto da una tragedia e da scontri e proteste di piazza. La mamma, Emanuelle, l'ha dato alla luce il 4 agosto, all'ospedale Saint George di Beirut, proprio nei momenti in cui il porto, poco distante dalla struttura, veniva devastato dalle due potentissime esplosioni (LE FOTO) che hanno fatto oltre 150 morti. Una storia raccontata dall'inviato di Sky TG24 Paolo Fratter, nel servizio che potete vedere qui.
L'esplosione dei vetri nella sala parto
Le immagini riprese dal padre del bambino, entrato nella sala parto per immortalare la gioia della nascita di un figlio, sono impressionanti. Il boato arriva prima sordo, poi prorompente, rompe il vetro della finestra che piove addosso alla donna in travaglio, rischiando di ferirla. Le ostetriche, però, non perdono la calma, rassicurano la donna, le garantiscono che suo figlio nascerà sano e salvo. E così avverrà, in una sala parto senza luce, illuminata con il bagliore degli schermi dei telefonini. Il piccolo George, chiamato come il santo che dà il nome all'ospedale in cui ha visto la luce per la prima volta, sta bene.