Papa Francesco si rivolge al mondo politico e si augura una maggiore solidarietà per superare la pandemia
Durante l’Angelus di domenica 2 agosto, il Papa ha chiesto un impegno alla politica per rilanciare il lavoro. "Auguro che in questo periodo molti possano vivere qualche giorno di riposo e di contatto con la natura, in cui ricaricare anche la dimensione spirituale. Nello stesso tempo auspico che, con l'impegno convergente di tutti i responsabili politici ed economici, si rilanci il lavoro: senza lavoro le famiglie e la società non possono andare avanti", ha detto Papa Francesco. Il lavoro "è e sarà un problema della post-pandemia" e "ci vuole tanta solidarietà e tanta creatività per risolvere questo problema". La logica del cristiano deve essere quella "di farsi carico dell'altro, di non lavarsene le mani, di non girarsi dall'altra parte" ha detto il Pontefice. "Il 's'arrangino' non entra nel vocabolario cristiano".