Coronavirus, in Usa 57mila casi in 24h. A Madrid mascherina obbligatoria anche all'aperto
MondoNel mondo i contagi sono oltre 16 milioni e 495mila. Ad Anversa coprifuoco notturno: non si può uscire tra le 23.30 e le 6 del mattino. La Germania sconsiglia i viaggi in 3 regioni della Spagna, mentre nel Paese iberico vengono stabilite nuove norme per far fronte alla risalita dei casi. La presidente ad interim della Bolivia è stata dimessa dopo essere guarita dal Covid-19. I medici brasiliani chiedono un'inchiesta nei confronti del presidente Jair Bolsonaro per "crimini contro l'umanità"
Mentre nel mondo i casi di Coronavirus sono oltre 16 milioni e 495mila, secondo i dati della Johns Hopkins University gli Stati Uniti rimangono il primo Paese per numero di contagi - più di 4 milioni e 290mila - e hanno registrato ieri 57.039 nuovi malati e 679 decessi in 24 ore. Intanto la provincia belga di Anversa ha imposto un coprifuoco notturno, tra le 23.30 e le 6 del mattino. La Germania sconsiglia i viaggi in 3 regioni della Spagna, mentre nella capitale del Paese iberico la mascherina diventa obbligatoria anche all'aperto. In Bolivia la presidente ad interim, Jeanine Anez, è stata dimessa dopo essere guarita dal Covid-19, mentre in Brasile gli operatori sanitari e i medici hanno chiesto alla Corte penale internazionale (Cpi) all'Aja di aprire un'inchiesta nei confronti dell'amministrazione del presidente Jair Bolsonaro per "crimini contro l'umanità" nella gestione della pandemia (CORONAVIRUS: GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE).
Biden: Trump non è in grado di assicurare un nuovo vaccino
Intanto negli Usa, come in tutto il mondo, si continua a discutere del vaccino: "Lo sviluppo di un nuovo vaccino richiede dedizione alla scienza, coordinamento, trasparenza, verità e onestà verso tutti e noi abbiamo un presidente che non rappresenta nessuna di queste cose", ha attaccato su Twitter il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, nel giorno in cui la società Usa Moderna ha avviato l'ultima fase dei suoi trial sugli uomini e il presidente Donald Trump ha promesso il vaccino Usa in tempi record.
A Madrid mascherina obbligatoria anche all’aperto
In Spagna, a fronte della risalita dei contagi, la Comunidad de Madrid ha dichiarato obbligatorio l'uso della mascherina da giovedì per le persone con più di 6 anni in tutti gli spazi, aperti o chiusi. La misura fa parte di un pacchetto di nuovi provvedimenti, che comprende anche il divieto di assembramenti con più di 10 persone, mentre i ristoranti dovranno chiudere non più tardi dell'1.30 e saranno obbligati a registrare i clienti per facilitare il tracciamento.
Berlino sconsiglia viaggi in 3 regioni della Spagna
Intanto il governo tedesco ha sconsigliato oggi i viaggi non essenziali in tre regioni della Spagna in seguito ai nuovi casi di Coronavirus che si registrano nel Paese. "I viaggi turistici non essenziali nelle comunità autonome di Aragon, Catalogna e Navarra sono attualmente sconsigliati a causa dei rinnovati elevati livelli di infezione e delle misure di lockdown", ha reso noto il ministero degli Esteri tedesco. Ma le autorità tedesche temono anche la rapida crescita dei contagi in Germania: l'Istituto Robert Koch per il controllo delle malattie ha espresso questa mattina "grande preoccupazione" per l'andamento della pandemia nel Paese. All'inizio di luglio il numero dei casi giornalieri è stato tra i 300 e 500, un risultato positivo perchè significa "che possiamo arginare il virus", ha detto il presidente del Koch Institut di Berlino. Ma per continuare a farlo bisogna tenere a mente la formula del AHA (acronimo in tedesco di Distanza, Igiene e Mascherina) finchè non sarà disponibile un vaccino. La mascherina va portata in modo corretto e gli ambienti vanno areati a sufficienza, ha ricordato Lothar Wieler. "L'evoluzione della pandemia in Germania è nelle nostre mani" ha ricordato ancora il presidente dell'istituto tedesco.
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Coprifuoco notturno ad Anversa
In Belgio la provincia di Anversa ha imposto un coprifuoco notturno, tra le 23.30 e le 6 del mattino, durante il quale si dovrà restare a casa, tranne che per gli spostamenti essenziali come andare al lavoro o all'ospedale. Lo ha annunciato lunedì sera la governatrice della provincia fiamminga, Cathy Berx, insieme ad altre misure contro l'epidemia di coronavirus. Nella provincia si concentra il 47% dei nuovi contagi della scorsa settimana nel Paese. "La situazione epidemiologica nella regione di Anversa ci obbliga sfortunatamente ad adottare delle misure supplementari", ha dichiarato la governatrice Berx, citata dai media belgi, invitando i residenti a "restare a casa il più possibile" e i visitatori "a non venire". Oltre al coprifuoco notturno, Berx ha annunciato la chiusura di bar e ristoranti alle 23, l'invito a ricorrere al telelavoro, l'obbligo di mascherina nei luoghi pubblici per i maggiori di 12 anni e dove non può essere garantita la distanza fisica di 1,5 metri. Vietati infine gli sport di contatto. Sull'intero territorio nazionale da mercoledì i contatti ad di fuori della famiglia non dovranno superare 5 persone per due settimane mentre sono attualmente consentiti incontri con 15 diverse persone ogni settimana.
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La Bulgaria impone restrizioni sugli arrivi da 9 Paesi
Da oggi i cittadini di nove Paesi possono entrare in Bulgaria solo in possesso di un test Pcr con risultato negativo, eseguito nelle ultime 72 ore. Si tratta di Macedonia del Nord, Serbia, Albania, Kosovo, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Moldavia, Israele e Kuwait. Per i cittadini ucraini l'obbligo di presentare un test Pcr negativo è valido dal 30 luglio. Il test non è richiesto per le persone che arrivano in Bulgaria dai Paesi Ue, Gran Bretagna e Irlanda del Nord, dai paesi Schengen, nonché da Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Repubblica orientale dell'Uruguay. In Bulgaria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 194 nuovi casi di coronavirus (dei quali 60 a Sofia) a seguito di 3.832 test diagnostici effettuati. Il bilancio complessivo dei contagi sale così a 10.621. Si registrano sette nuovi decessi, il totale sale a 347 vittime. Attualmente vi sono 4.689 casi attivi, mentre negli ospedali sono ricoverati in tutto 686 pazienti, 39 dei quali sono in terapia intensiva.
In Russia 5.395 casi e 150 morti in 24 ore
Sono 5.395 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Russia nelle ultime 24 ore. Il totale dei contagi accertati nel Paese sale così a 823.515, il quarto al mondo in termini assoluti. Lo riferisce il centro operativo russo anticoronavirus precisando che nel corso dell'ultima giornata 150 persone sono morte a causa del virus Sars-Cov-2. Il totale ufficiale delle vittime del nuovo virus in Russia sale così a 13.504.
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In Bolivia dimessa e guarita la presidente ad interim
In Bolivia, tra i Paesi più colpiti in America Latina con 2.583 decessi e 69.429 casi confermati, la presidente ad interim Jeanine Anez è stata dimessa dopo essere guarita dal Coronavirus. "Grazie con tutto il cuore per l'amore e il supporto datomi durante la mia malattia da coronavirus. Sono stata dimessa e torno al lavoro normale. I vostri segni di affetto mi hanno dato la forza di continuare. I boliviani sono una grande famiglia. Andremo avanti", ha scritto Anez su Twitter.
Brasile, i medici chiedono di indagare Bolsonaro per crimini contro l’umanità
Gli operatori sanitari e i medici brasiliani hanno chiesto alla Corte penale internazionale (Cpi) all'Aja di aprire un'inchiesta nei confronti dell'amministrazione del presidente Jair Bolsonaro per "crimini contro l'umanità" nella gestione della pandemia. Un gruppo di sindacati, che sostiene di rappresentare più di un milione di operatori sanitari, ha consegnato al tribunale un dossier di prove, anche se la Cpi non è obbligata a valutare le rimostranze. In un comunicato i promotori dell'iniziativa denunciano che Bolsonaro e la sua amministrazione sono stati "negligenti in modo criminoso nell'affrontare l'emergenza Covid".
Coronavirus: Messico, bilancio sale 44.022 morti e 395.489 casi
La pandemia non si ferma neanche in Messico, dove il totale delle vittime è salito a 44.022 con i 342 decessi registrati nelle ultime 24 ore. Registrati anche 4.973 nuovi casi, per un totale di 395.489 infezioni.
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In Cina 68 nuovi contagi, 57 nello Xinjiang
Salgono a 68 i nuovi contagi da Covid-19 in Cina, 64 dei quali sviluppati localmente. La regione autonoma dello Xinjiang conta per la maggior parte dei casi accertati nelle ultime 24 ore (57), mentre la provincia nord-orientale del Liaoning, altro focolaio sviluppatosi negli ultimi giorni, segna sei nuovi contagi. L'ultimo contagio “locale” si è registrato a Pechino, dove si conta anche uno dei quattro casi di oggi provenienti dall'estero: gli altri tre sono stati registrati a Shanghai (2) e nello Yunnan. Il totale di contagi registrato oggi è il più alto dal 6 marzo scorso, quando la Cina registrò 75 nuove infezioni e in aumento rispetto ai 61 registrati ieri. Cala, invece, il numero di contagi asintomatici, calcolati a parte rispetto al totale, a quota 34 contro i 44 segnalati ieri. In totale, dall'inizio dell'epidemia, la Cina conta 83.959 contagi, mentre il numero di morti rimane fermo a 4.634.
In Iran record di 235 morti in 24 ore
Nuovo record negativo di vittime di Covid-19 in Iran. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 235 morti, un dato che porta il totale dei decessi a quota 16.147. I casi confermati salgono a 296.273, con 2.667 in un giorno. Lo ha riferito nel bollettino quotidiano la portavoce del ministero della Salute Sima Lari. I ricoverati in terapia intensiva sono 3.902, mentre i pazienti guariti crescono a 257.019. I test complessivi effettuati sono 2.380.122. Lari ha sottolineato che anche la capitale Teheran è stata inclusa tra le zone "rosse", cioè ad alto rischio, dopo aver fatto registrare una media quotidiana di 117 morti negli ultimi giorni.
In Israele 2.000 contagi in un giorno
Resta elevato anche in Israele il tasso di diffusione del Coronavirus. Nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono stati 2.001, pari al 7,7% dei test condotti ieri. Il numero complessivo dei casi positivi è salito a 64.649. Le persone infette (in base a nuovi criteri stabiliti del ministero della Sanità) sono adesso calate a 32.052, delle quali 31.292 si trovano nelle proprie abitazioni o in appositi alberghi. Negli ospedali sono ricoverate 760 persone, 321 delle quali in condizioni gravi e di queste 97 in rianimazione. Nei reparti di Coronavirus degli ospedali israeliani si comincia intanto ad avvertire la pressione dei nuovi malati e in quattro centri medici del Paese si registra adesso il "tutto esaurito". Finora il bilancio dei decessi è di 480. Nella prima ondata, da marzo alla fine di giugno, si erano registrati in Israele 24mila casi positivi. Nella seconda ondata, iniziata gradualmente nella seconda metà di giugno, se ne sono poi aggiunti altri 40mila.