Israele: "Sventato attacco Hezbollah al confine col Libano". Ma il gruppo militare nega
MondoL'esercito dello Stato ebraico sostiene di aver fermato "un tentativo di infiltrazione da parte di una squadra di terroristi di nell'area del Monte Dov". Ma Hezbollah smentisce e accusa Israele di aver agito in maniera unilaterale sparando colpi di artiglieria contro abitazioni civili nel Sud-Est del Paese
L'esercito israeliano ha confermato oggi pomeriggio di aver sventato "un tentativo di infiltrazione da parte di una squadra di terroristi di Hezbollah nell'area del Monte Dov", come già anticipato da alcuni media locali. Tuttavia, Hezbollah ha negato qualsiasi coinvolgimento in scontri con Israele al confine con il Libano e afferma che lo Stato ebraico ha invece agito in maniera unilaterale sparando colpi di artiglieria contro abitazioni civili nel Sud-Est del Paese. Lo si apprende da un comunicato del movimento sciita filo-iraniano diffuso tramite la tv al Manar dello stesso Partito di Dio.
La versione dell’esercito israeliano
"Non ci sono state vittime - ha spiegato il portavoce dell’esercito israeliano confermando lo scontro con Hezbollah - tra i soldati israeliani". L'esercito - ha continuato il portavoce - "è pronto e preparato a continuare le operazioni necessarie e non permetterà alcun danno alla sicurezza dei civili israeliani o la violazione della sovranità israeliana". Intanto il premier Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Benny Gantz stanno incontrando i capi dell'apparato militare israeliano in una riunione al quartier generale dell'esercito a Tel Aviv.
Le prime ricostruzioni
In un primo momento si era appreso che, secondo fonti citate dalla tv panaraba filo-iraniana al Mayadin, gli Hezbollah avevano sparato un missile Kornet contro un mezzo militare israeliano e i militari dello Stato ebraico avevano risposto al fuoco con colpi di artiglieria. Secondo fonti militari, i soldati israeliani avrebbero sorpreso in tempo il commando di Hezbollah e l’avrebbero fermato.
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