
Coronavirus Europa, preoccupano i nuovi focolai in Spagna, Francia e Gran Bretagna. FOTO
La Spagna, solo nell'ultima settimana, ha registrato 5.695 casi di Covid-19. A Barcellona le autorità regionali hanno dovuto raccomandare ai residenti di non uscire di casa tranne per emergenze. In Francia il ministro della Salute ha riferito che ci sono tra i 400 e i 500 focolai attivi, ma ha assicurato che il Paese “è lontano da una seconda ondata”. Nel Regno Unito, il focolaio di Leicester, è stato superato da Blackburn. In Italia resta l'allerta per i focolai scoppiati a Savona, a Cosenza e in Trentino

L'andamento dell'epidemia di coronavirus in Francia e Spagna, dove si continuano a registrare nuovi focolai, alimenta i timori di una seconda ondata e minaccia di rovinare i piani per le vacanze di numerosi turisti, data la popolarità delle località balneari di entrambi i Paesi. In Italia i nuovi contagi calano, ma resta l'allerta per i focolai da Covid in tutto il Paese. A preoccupare sono gli ultimi scoppiati a Savona, a Cosenza e in Trentino
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La Spagna, solo nell'ultima settimana, ha registrato 5.695 casi di Covid-19, in crescita rispetto ai 2.994 di quella precedente
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Preoccupa anche la Navarra, che nelle ultime ore ha visto 51 nuovi positivi in due focolai

Sorvegliata speciale anche Murcia, dove è proibita l'apertura di locali notturni, che potranno funzionare solo su terrazze e all'aperto con tutti i clienti seduti

In Francia il ministro della Salute, Olive Veran, ha riferito che ci sono tra i 400 e i 500 focolai attivi, ma ha assicurato che il Paese “è lontano da una seconda ondata”

Molti dei cluster riguardano mattatoi o strutture come case per anziani, altri sono legati a riunioni di famiglia per le vacanze estive

A livello nazionale l'indice Rt che indica che la velocità di trasmissione virale è ora pari a 1,2. In alcune regioni, però, come quella comprendente Marsiglia e Nizza, l'indice è più alto, 1,55. Il picco massimo si raggiunge in Bretagna, con 2,6

Per "tenere in guardia" la popolazione le mascherine sono diventate obbligatorie in tutti gli spazi pubblici chiusi, inclusi negozi, mercati coperti ed edifici amministrativi, ha spiegato il ministro, avvertendo che se la situazione dovesse aggravarsi il governo prenderà nuovamente in considerazione i blocchi regionali o anche i nuovi ordini di confinamento a livello nazionale

La situazione rischia di colpire il turismo dall'estero e soprattutto dalla Gran Bretagna. Il governo di Londra rivede in modo costante i 'consigli di viaggio' del Foreign Office su dove potersi recare senza restrizioni: al momento, c'è luce verde sia sulla Francia che sulla Spagna come anche l'Italia, che potrebbe trarre vantaggio in termini turistici dalla situazione

Intanto, anche il Regno Unito guarda con preoccupazione ai suoi numeri dentro casa: il focolaio di Leicester, dove era stato imposto un nuovo lockdown, è stato superato - per indice di trasmissione del virus - da Blackburn, diventato così il primo in tutta l'Inghilterra

Blackburn in Lancashire, aveva 78,6 casi per 100 mila abitanti, dal 10 al 17 luglio, periodo in cui a Leicster la proporzione era di 72,6 per 100 mila abitanti. Il focolaio di Blackburn, dove sono state introdotte nuove misure di distanziamento sociale, sembra legato alla moschea locale Jamia Ghosia, dove 250 persone che avevano partecipato a un funerale sono state poste in isolamento dopo che l'imam è risultato positivo al Covid-19

In Italia i nuovi contagi calano, ma resta l'allerta per i focolai da Covid in tutto il Paese. A preoccupare sono gli ultimi scoppiati a Savona, a Cosenza e in Trentino

Settanta tamponi effettuati nelle ultime 24 ore e altri 119 sono previsti in giornata alla Bartolini di Rovereto, in Trentino, dove si teme il focolaio da Covid dopo che tre lavoratori, che sono ora in isolamento, sono risultati positivi al tampone dopo aver sviluppato i sintomi del virus. Sono state attivate le procedure per circoscrivere il focolaio ed effettuati i tamponi ai contatti delle persone positive al coronavirus

Sono cinque i nuovi casi positivi di coronavirus riscontrati nel cluster del ristorante di sushi di Savona, per il quale, nell'area, sono stati effettuati 1.150 i tamponi. Finora 39 casi si sono registrati tra i clienti o i loro contatti, 8 tra i dipendenti, 3 tra i sanitari e i loro contatti. E si vigila sui contatti di una 17enne di Modena, contagiata mentre si trovava in vacanza con alcuni amici a Riccione, due di quali sono positivi