David Clark aveva già offerto di dimettersi lo scorso aprile dopo avere ammesso di aver portato la sua famiglia al mare, ma all'epoca la premier Jacinda Ardern le aveva respinte
Il ministro della Sanità della Nuova Zelanda, David Clark, sotto tiro da tempo anche per avere violato l'ordine di lockdown imposto dal governo in piena crisi da coronavirus, ha rassegnato oggi le sue dimissioni.
Secondo quanto riporta la Cnn, Clark aveva già offerto di dimettersi lo scorso aprile dopo avere ammesso di avere violato il lockdown per portare la sua famiglia al mare, ma all'epoca la premier Jacinda Ardern le aveva respinte affermando che la sua partenza avrebbe provocato un "enorme caos" nella Sanità nel momento in cui il Paese era impegnato a combattere la pandemia.
Ma il mese scorso il ministro è stato di nuovo criticato per avere scaricato la responsabilità sui mancati controlli sanitari ai confini sul direttore generale della Sanità Ashley Bloomfield. Oggi, quindi, Clark ha di nuovo presentato alla Ardern le sue dimissioni, che questa volta le ha accettate